How to go to Heaven (and be sent to Hell): i predicatori di strada di New York

A New York capita spesso di imbattersi nei predicatori di strada, donne, uomini e ragazzi appartenenti al variegato e fantasioso panorama delle chiese protestanti americane.  Se tagliassi corto col ‘politically correct’ dovrei chiamarle piuttosto sette, ma va bene, manteniamo un minimo di bon ton. Presso la stazione metro di Union Square,  giu’ nei meandri afosi dei piani interrati, c’e’ un presidio fisso con tanto di banchetto di una di queste chiese. Si limitano a distribuire volantini ai passanti, alle volte li trovi in ginocchio a pregare silenziosamente. Spesso pero’ nei vagoni della metro puo’ capitare anche di imbattersi in predicatori particolarmente infoiati che urlano a squarciagola implorando i presenti di convertirsi.  Una volta mi capito’ una donna, poverina non stava bene con la testa ma aveva tanta buona volonta’, che urlo’, canto’, ballo’ e minaccio’ i castighi di Dio per circa 30 minuti: piu’ che una predicatrice, a dire il vero, sembrava una guaritrice durante un rito voodoo e hai visto mai non si trattasse di una lontana parente di quella mamma arrestata proprio nel Queens per aver quasi assassinato sua figlia proprio durante quella pratica magico-religiosa?

Comunque, giorni fa sempre in metro, mio marito si e’ imbattuto in un giovane e discreto predicatore che gli ha allungato il volantino che vedete in foto.

Il volantino praticamente condensa il messaggio biblico messianico in 4 paginette. Siamo rimasti colpiti dalla chiarezza dell’esposizione, dal tono non eccessivamente “savonaroliano” e  dalla capacita’ di sintesi.  Tra l’altro i disegni sono anche carini.   E’ un’esperienza un po’ surreale incontrare questi predicatori di strada a New York comunque. Quello dei predicatori “metropolitani” di New York e’ un fenomeno talmente  diffuso che qualcuno ha pensato di girarci un documentario;

Non sempre essi trovano un clima paziente e accondiscendente, ovviamente;

A Roma, mia citta’ natale, a parte qualche Mormone e i soliti Testimoni di Geova  non ricordo di averne visti molti in giro di predicatori protestanti, ma  oggi sto ricredendomi. Sembra invece che queste ed altre realta’ siano molto presenti e facciano concorrenza ai rivali cattolici! I famosi “lupi” menzionati nella Bibbia, tanto per rimanere in tema… Nel 2010 ad esempio si parlo’ dell’arrivo a Roma,  sempre dagli Stati Uniti, del Pastore avventista Shawn Boonstra. Poi sul Fatto Quotidiano recentemente fu dato risalto alla vicenda di un sacerdote cattolico che avrebbe “scoperto” Gesu’ “leggendo la Bibbia” e avrebbe trovato il “vero Gesu‘” nella chiesa

Per parte mia, spero vivamente che il loro zelo per la conquista della miscredente Europa si affievolisca e resti confinato nel perimetro delle frontiere americane… Non necessariamente nei vagoni delle metro pero’!

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