Mercoledì scorso 12 settembre sono stata invitata ad un evento davvero speciale, un'occasione divertente di sperimentare e toccare con mano una passione che ho scoperto da giusto un anno, ovvero quella per il vintage, un'occasione importante per ESSERCI e raccontare a tutti voi che nel cuore di Milano, proprio a due passi dal Duomo, c'è un negozio speciale, un vero charity shop, di quelli che in Italia si vedono raramente: HUMANA Vintage è una boutique in via Cappellari 3 (traversa di Via Dogana) che raccoglie oltre 2.500 capi vintage, con più di 500 nuovi arrivi ogni settimana, tra accessori e capi di abbigliamento d’antan. I proventi delle vendita di questi pezzi è sempre destinato al finanziamento dei progetti di HUMANA nelle aree più svantaggiate del mondo. Ricordate? Ve ne avevo già parlato in questo post relativamente al concorso fotografico "Women in action": Humana è un'associazione internazionale che sostiene svariati progetti nel Sud del mondo, in particolare in Africa, come la costruzione di scuole o pozzi per la raccolta di acqua, la prevenzione di HIV e malaria, la formazione per gli agricoltori.
Con un budget virtuale di 200€ a disposizione noi blogger ci siamo lanciate nella creazione di un total look vintage, tutto da fotografare. Certo, la concorrenza era "sleale", insieme a me c'erano colleghe davvero esperte di vintage, mentre io sono una novellina e oltretutto, non essendo abituata agli outfit risulto sempre un po' rigidina... Però, e dico però, mi sono divertita moltissimo a provare abiti e mixare accessori, sotto l'obbiettivo attento di Federica Guidali, una dei fotografi che da questo settembre collaboreranno con M.O.M.A. Lei mi ha messa a mio agio e mi ha fatta ridere un sacco (forse troppo, non riuscivo a stare serie nemmeno in uno scatto!) e il risultato lo state per vedere nelle foto a seguire che ovviamente sono sue.Eccomi intenta nella scelta di alcuni capi, la realtà è che avrei svaligiato il negozio e provato tutto, mi sono contenuta. Il bello del vintage è che non ha taglie, devi andare ad occhio e spesso indovini anche perché nei bei tempi andati nessuno si formalizzava più di tanto per una 46...
E poi, provando e riprovando è stato amore per un abito semplicissimo, con sfondo grigio scuro e motivi floreali a contrasto, rifinito da bottocini dorati lavorati minuziosamente su maniche e collo, chiuso inoltre da un fiocco morbido. Ho scelto poi un handbag nera semplicissima, ho raccolto i capelli e cercato degli orecchini "importanti" e un bracciale che andassero a completare l'insieme, non c'era bisogno d'altro. Sono soddisfattissima del risultato, e il mio budget è stato ben sotto i 200€.
Alessandra Pepe
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