Magazine Arte
Nadia ha 60 anni│Nadia Campana│Cesena 11 ottobre 1954- Milano 10 giugno 1985│Adesso, avresti avuto 60 anni.Ora, l’immunità è totale. Non si può più dare scacco al sistema in nome dei propri principi, perché il sistema li ha aboliti. Fine della negatività critica. Tutti i conti e tutta la storia sono stati saldati. E’ il regno dell’egemonia. Tuttavia – questo aggiunge Jean Baudrillard - , non essendo più regolato né dalla rappresentanza, né dal suo proprio concetto, né dall’immagine di se stesso, il sistema soccombe alla tentazione finale e si precipita da sé oltre la propria fine, secondo l’inesorabile calo tendenziale del tasso di realtà.
Adesso, farsi immagine è esporre tutta la propria vita quotidiana, tutte le sue disgrazie, tutti i suoi desideri, tutte le sue possibilità. E’ non mantenere nessun segreto. Parlare, parlare, parlare, è la violenza più profonda dell’immagine, una violenza contro il linguaggio che, ormai è avvenuto, ha perduto irrimediabilmente la propria originalità; non è nient’altro che un operatore di visibilità, nient’altro che un medium, lo spettacolo delle banalità è infinito, è il vero porno di oggi, la vera oscenità, la piattezza, l’insignificanza, la nullità assoluta, parodia folle, inutile e tragica del suo estremo opposto, del Teatro della crudeltà di Antonin Artaud. Stiamo qua, io addirittura nel buco nero della Culavria, terrorizzati e affascinati dall’indifferenza del Niente-da-vedere, del Niente-da-dire, dall’indifferenza dello Stesso, te la ricordi la metafisica del sesso, te ne feci scrivere per il film di Nagisa Oshima? Ebbene, non c’è più, non c’è mai stata, Nadia, eravamo anche allora dentro il pertugio del nulla che man mano andavamo allargando, io il black-hole lo avevo dato ne La 22^ Rivoluzione Solare a vent’anni, nonostante l’inutilmente visibile fosse ancora un po’ in là, appena sotto l’orizzonte, nella zona crepuscolare in cui anche l’immagine sparisce sotto il peso della realtà. Siamo nella metafisica della banalità. Il destino dell’immagine è concluso, era la nostra illusione fatale e vitale, così, mia cara ragazza, anche tu, dentro quell’immagine sulla spiaggia a Rimini d’inverno, non ricordo se avevi la sciarpa, sai che avrei voluto vederti con i jeans dell’Acne zipper-back? Dentro quell’immagine sei sparita sotto il peso della realtà, che me l’hanno rubata, la fotografia che era nel libro della Felicitas di Testori, gli zingari, ma a che serviva, non c’è più il rischio che ci venga rubata la nostra immagine o che i nostri segreti vengano forzati, non ne abbiamo più: non ho la tua immagine, non ho il tuo segreto, non avevi il mio segreto, e non l’avresti avuto ancor di più oggi, quelli hanno preso la tua immagine, pensavano che così avresti nascosto il tuo segreto al poeta saraceno, nada Nadia, niente, non abbiamo nulla da nascondere, che fessi che furono quei ladri dell’immagine di quella ragazza sulla spiaggia di Rimini d’inverno, nella sua esattezza puntuale, con quel punctumdel tuo essere stata lì adesso, quando la guardavo dentro il libro della Felicitas, e adesso o allora non c’era più, un’assenza definitiva, m’hanno rubato quella rappresentazione, la rappresentazione, la regola fondamentale è questo rubare la distanza, l’alterità, la dualità . Adesso, che avresti avuto 60 anni, quell’immagine tua che mi è stata rubata, dentro quella collisione istantanea del tempo chiamato reale, e, adesso che ci troviamo nella realtà integrale, senza distanza e senza trascendenza, nella completa promiscuità con noi e con la Culabria assoluta, immersi, confusi, divorati, perché ragazza mia te ne sei andata così tanto prima che la finzione istantanea della nostra rappresentazione fosse l’esorcismo abituale del mondo culabriato nella promiscuità totale?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
MATCH THE COVER! Mondadori & IED, creatività editoriale
Ecco qui a fianco una novità Mondadori in collaborazione con lo IED ( Istituto Europeo di Design ) di Milano. Mondadori ha chiesto di inventare nuove copertine... Leggere il seguito
Da Simonbug78
CULTURA, LIBRI -
“Libero Cinema in Libera Terra”, al via la X Edizione
Oggi, mercoledì 1° luglio, Libero Cinema in Libera Terra dà il via alla sua 10ma edizione, iniziando il tour dalla Sicilia, dove il Festival è nato,... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Terza edizione per il “Prix de la littérature arabe”
Terza edizione per il premio letterario francese “Prix de la littérature arabe”, istituito congiuntamente nel 2013 dalla Fondation Jean-Luc Lagardère e... Leggere il seguito
Da Chiarac
CULTURA, EVENTI, LIBRI -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
Tolkien dell'artista Raffaele Pentasuglia in edizione limitata, numerata e...
J.R.R. Tolkiendi Raffaele Pentasuglia2015Serie limitata e numerata 1/50Al mondo, così come raccontato in un mio precedente post, esistono tre busti celebrativi... Leggere il seguito
Da Tolkieniano
COLLEZIONISMO, CULTURA, LIBRI -
Concerto a Spazio Tadini Milano
http://ift.tt/1LG6JbR Foto di Francesco Tadini o selezione da Instagram per il premio fotografico "Instaworldmilano2015″. La selezione darà vita a una... Leggere il seguito
Da Francescotadini
ARTE, CULTURA