Eccoci pronti con un'altra puntata della nostra rubrica di ricette regionali.
Questa settimana il gruppo Cibo e Regioni - Idee dall'Italia che cucina ha come tema il formaggio e ricette a base di formaggio.
Ho deciso di preparare il borlengo (borlàng), che è un piatto tipico delle zone collinari tra Modena e Bologna, è una specie di crepes molto sottile farcita con salumi o lardo tritato e il Parmigiano Reggiano, che deve essere sempre presente.
Si cuoce poi fino a 55°C in modo che i granuli caseosi precipitano sul fondo, vengono poi raccolti e filtrati su teli.Da ogni caldaia si ottiene una forma di grana. Ad ogni forma viene assegnata una placca di caseina con numero unico e progressivo, queste vengono poi immesse in fascere con l'inconfondibile marchio a puntini.
Solo a questo punto si procede alla salatura, mettendole in una salamoia satura di acqua e sale, finito la saltura inizia la stagionatura, in ambienti controllati sia come temperatura che come umidità, su ripiani in legno. Il periodo minimo è 12 mesi, ma si può arrivare a 48 e più, in questo periodo vengono controllate e girate molto spesso!
Il Parmigiano reggiano, come anche il Grana Padano, il Trentingrana o il Bella Lodi (che sono altri formaggi grana italiani) presentano un disciplinare di produzione ben definito e molto preciso, che parte dalla produzione del latte fino ad arrivare all'ultimo giorno di stagionatura.
Ma torniamo alla ricetta dei borlenghi, o meglio alla farcitura, la ricetta ve la scrivo dopo, che secondo la tradizione deve contenere lardo pestato a coltello con rosmarino e un poco di aglio,oltre a una generosa spolverata di Parmigiano.
Questa sera ho preferito alleggerire il piatto, utilizzando prosciutto crudo e scaglie di Parmigiano, vi assicuro che è ottimo comunque....
Ingredienti
500g di farina
1 uovo intero
250ml di latte
250ml di acqua
sale
burro
prosciutto crudo di Parma
Parmigiano Reggiano
Preparare la pastella con la farina, l'acqua, il latte, l'uovo e il sale, aiutandosi un una frusta in modo da ottenere un impasto piuttosto liquido detto colla.
Si scalda un padella antiaderente, dal diametro di circa 50 cm, dopo averla unta con il burro.
La padella tipica è di rame stagnato e viene chiamata Sole.
Mantenendo il fuoco alto si versa una dose non troppo abbondante di pastella (deve risultare sottile!) con un mestolino, si ruota velocemente la padella e si fa cuocere.
Girare la crespella con l'aiuto di una spatola e continuare la cottura.
Farcire con il prosciutto e il formaggio, chiuderla a in quattro e servire ben calda.
Ora vi consiglio di passare nelle altre cucine della nostra bella Italia, troverete ricette speciali e gustose, ne sono sicura, provate un po'.......
CALABRIA: Calzone ca ricotta dal blog Rosa ed Io
CAMPANIA: Caprese dal blog Le Ricette di Tina
SICILIA: Sorpresa.....sorpresa di Cucina che ti Passa
LOMBARDIA: Gnocchetti della Valchiavenna dal blog L’Angolo Cottura di Babi
VENETO: Cinquina di crostini ai formaggi dal blog Semplicemente Buono
FRIULI VENEZIA GIULIA: Liptauer dal blogNuvole di Farina
PIEMONTE: Risotto al Montebore dal blog La Casa di Artù
EMILIA ROMAGNA: I Borlenghi qui
TRENTINO ALTO ADIGE: Canederli neri al Puzzone di Moena dal blog A Fiamma Dolce
PUGLIA: Cavatelli, ricotta marzotica e rucoladal blogBreakfast da Donaflor
LAZIO: Spaghetti cacio e pepe dal blog Chez Entity
LIGURIA: Fugassette co formaggio dal blogUn’arbanella di Basilico
UMBRIA: Schiacciata al Formaggio dal blog 2 Amiche in Cucina
MARCHE: Orzo e formaggio di fossa dal blog La Creatività e i suoi Colori
ABRUZZO: Pallotte"Cace e ove" dal blog In Cucina da Eva
La TOSCANA tornerà sui vostri schermi la prossima settimana ....un abbraccio a Ilaria e Tommaso!!!!