I camionisti a rischio di cancro alla prostata aggressivo

I camionisti presentano un rischio maggiore di sviluppare un cancro alla prostata aggressivo. Questo tipo di tumore è quello più comunemente diagnosticato negli uomini e, nella maggior parte dei casi, è fondamentalmente innocuo. Infatti, i pazienti con cancro alla prostata hanno più probabilità di morire per cause diverse. Per tale motivo, dei ricercatori hanno deciso di concentrare la loro attenzione sui fattori di rischio per il cancro alla prostata aggressivo. Poiché studi precedenti avevano suggerito che i corpi soggetti a vibrazioni hanno un rischio maggiore di sviluppare un tumore di questo tipo, è stata presa in esame in modo particolare la figura dei camionisti. Non è ancora chiaro cosa provochi questo fenomeno. Uno studio del 2012 ipotizzava che la vibrazione potesse spingere l’organismo a produrre più testosterone, noto fattore di rischio per il cancro della prostata. Un’altra teoria è che la vibrazione possa causare la prostatite o l’infiammazione della ghiandola prostatica, entrambe collegate a questo tumore. Il team di ricerca ha esaminato le cartelle cliniche ed altri dati relativi a 2.132 uomini ed hanno scoperto che coloro che avevano trascorso la maggior parte del loro tempo sui camion avevano quasi quattro volte più probabilità di sviluppare un cancro alla prostata aggressivo. I ricercatori hanno anche scoperto che gli uomini che avevano lavorato per almeno 6 mesi in un negozio di giardinaggio avevano 2,33 volte più probabilità di sviluppare la stessa malattia. Ciò potrebbe essere stato causato dall’esposizione ai pesticidi, anche se gli uomini che avevano lavorato come paesaggisti, sterminatori o che comunque erano stati a contatto per altri motivi con i pesticidi, non presentavano lo stesso rischio.