I canguri sorprendono

Novità: Corsi individuali di trading azionario e cfd,ora anche senza muovervi da casa. Nuovo servizio, spia il trader..... mandami una mail a fabio.troglia@gmail.com per sapere come fare!!!!!!!

Questa decisione sta avendo ovvie ripercussioni sui cambi...e potrebbe favorire la discesa delle borse..
La Banca centrale australiana ha lasciato i tassi d'interesse invariati per il quinto mese, contro attese di un rialzo, anche se ha sottolineato che tassi più alti probabilmente saranno necessari per contenere l'inflazione.
Il dollaro australiano ha perso quasi un centesimo dopo che la Reserve Bank of Australia (RBA) ha annunciato di aver tenuto il suo tasso chiave al 4,5%, mentre il mercato aveva scommesso pesantemente su un rialzo al 4,75%.
La mancanza di urgenza della banca centrale ha portato il mercato a rivedere decisamente le proprie aspettative sui tassi, anche se resta un 60% di probabilità di un rialzo entro Natale.
In una breve dichiarazione dopo l'incontro mensile di politica monetaria della banca centrale, il governatore della Rba, Glenn Stevens, ha detto solo che i tassi sono appropriati per il momento.
"Se le condizioni economiche si evolvono come il board si aspetta attualmente, è probabile che tassi di interesse più alti saranno necessari, ad un certo punto, per assicurare che l'inflazione resti coerente con l'obiettivo di medio termine" ha detto Stevens.
La stragrande maggioranza degli analisti si aspettava un aumento questa settimana, ispirati anche da alcune recenti dichiarazioni di funzionari della RBA.
Il mercato aveva prezzato una probabilità di oltre il 70% di un rialzo e quindi la decisione di tenere i tassi fermi ha spinto il dollaro australiano a scendere bruscamente a 0,9593 dollari Usa .
Molto dipenderà ora dai prezzi al consumo relativi al terzo trimestre che verranno resi noti il 27 ottobre.
"Penso che ci sarà abbastanza nei dati Cpi per aumentare i tassi di interesse in novembre" ha detto Stephen Roberts, economista senior a Nomura che è stato uno dei pochi che pensava che la RBA avrebbe lasciato fermi i tassi.
Dott Fabio Troglia
fabio.troglia@gmail.com
www.lamiaeconomia.com