Dalla vita, dalle persone e dagli eventi non si smette mai d’imparare. Per alcuni questa frase cade nella banalità della saggezza popolare, ma personalmente rimarrà un concetto a cui crederò sempre.
Le situazioni della nostra esistenza hanno sempre un significato. Le persone che incontriamo, che fanno e faranno parte del nostro quotidiano non sono frutto della casualità. Persino quelle che lasciano il nostro cammino si riconducono al principio della motivazione. A tutto c’è un perchè e questo, volenti o nolenti, dobbiamo ficcarcelo nella testa.
Se oggi tendenzialmente va di moda tralasciare, evitare ed improvvisare io non mi trovo sulla stessa onda. Nessun spirito di ribellione verso la società contemporanea, solo una profonda passione per la vita che mi porta sempre a sviluppare le mie scelte e catalogarle al posto giusto per criteri motivazionali.
Il buon gusto di un sorriso, una parola gentile, dell’ironia e la calma pagherà sempre rispetto all’odio e al rancore. E allora non ti stupisci se a distanza di tempo le persone che ti hanno ferito si ripresentano alla tua porta senza un motivo e tu paghi il conto con il più bel gesto del mondo: la pace dei sensi. A stupirsi saranno loro per questa sensazione di benessere interiore perchè è la reazione meno scontata che un soggetto ferito può avere.
Perchè anche le parole non sono scritte a caso. Infatti, uno dei miei scrittori preferiti – Alessandro Baricco – in Castelli di Rabbia, sostiene
Niente di più vero.
Nulla di scontato.
Tutto ragionato e appurato.
La vendetta non rientra nelle soddisfazioni personali ma nel cattivo gusto dell’essere umano. Essere “signori” o “signore” non significa avere un titolo nobiliare, possedere milioni di euro o indossare il capo più IN del momento.
La signorilità interiore si denota dal modo in cui gestisci la vita e soprattutto le sue difficoltà. Carissimo lettore, nella mia piccola esperienza da quasi 25enne posso consigliarti di non cadere mai nella banalità del contrasto ma usa sempre la ragione e la positività. A ringraziarti sarà l’essenza dell’anima.