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I cretin bond

Da Astonvilla
I CRETIN BONDNel mondo del commercio, è un’ovvietà dire che si compera il venditore, prima del prodotto. E questo spiega perchè ci sia chi faccia fortune e chi invece vada in malora vendendo esattamente la stessa paccottiglia allo stesso prezzo. types or kinds of speculators at stock exchangeI “bond”, le obbligazioni, i Buoni del Tesoro, non sono altro che il “prodotto” che un’azienda o una nazione vende a chi è disposto a comperarlo in cambio di una remunerazione, detta interesse. Ora, prima che ce la menino con gli speculatori con il sigaro e il colletto di astrakan, gli gnomi di Zurigo o di Canicattì, il torvo analista, le cattivone agenzie di “rating”, provate a pensare quale voglia di comperare la nostra mercanzia finanziaria possa venire nel mondo a chi assiste allo spettacolo quotidiano di ministri che si danno l’un altro del “cretino” al mattino e si abbracciano alla sera continuando notoriamente a considerarsi come idioti. A capi dell’azienda (del Consiglio) che accusano i loro ministri di “non fare gioco di squadra” e annunciano che lasceranno la bottega. A ministri dell’ Economia autosfrattati in ferra e furia dopo avere scoperto (!) di vivere a sbafo in un aparrtamento pagato dal principale consigliere che viaggiava in Bentley, una cosina su ruote da 200 mila Euro, acquisita non si capisce con quale stipendio statale. A importanti parlamentari della maggioranza – cioè quella che regge il governo che poi produce e vende i bond – quotidianamente indagati o incriminati per corruzione. E poi ditemi se è colpa degli oscuri e ingordi ratti speculatori se cominciano a diffidare del venditore e, quindi, del prodotto che cerca di piazzare, preferendo altri negozi o pretendendo da venditori guardati come magliari massicci interessi per essere convinti a ingoiare quella mercanzia. Voi prestereste soldi a una banda di cretini che litigano quotidianamente fra di loro? I ratti che stanno divorando la nostra bottega ci sono, e stanno a Roma.
VITTORIO ZUCCONI

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