Sabato 16/02/13, ore 21.35, RETE 4
New York, anni ’70: Frank Lucas (Denzel Washington), malavitoso nel quartiere di Harlem, sale al potere dopo la morte del suo capo, Bumpy Johnson (Clarence Williams III), riorganizzando il mercato di droga e diventando il più potente trafficante del periodo; il detective Richie Roberts (Russell Crowe) ingaggerà una lotta senza esclusione di colpi per riuscire ad incastrarlo.
“Le cose più importanti negli affari sono l’onestà, l’integrità e il duro lavoro. Non dimenticate mai da dove veniamo. Ognuno è quello che è a questo mondo e le cose sono due: o sei qualcuno o non sei nessuno.” Le parole di Lucas rappresentano perfettamente l’epicità di questo film, in cui Ridley Scott dimostra di essere ancora un grande regista nonostante le opere fallimentari propinate al pubblico nel corso degli anni. Lineare, sobrio, avvolto da una fotografia sporca e polverosa e privo di quegli inutili orpelli tecnici a cui Scott ci aveva tristemente abituati, American Gangster racconta in modo oggettivo e antispettacolare la scalata al potere di un criminale (realmente esistito), analizzando parallelamente l’applicazione delle leggi economiche capitalistiche al mercato della droga. Grandi interpretazioni dei due protagonisti (se ciò non è strano per Washington, lo è per il solitamente inespressivo Crowe), nemici giurati accomunati da una strana (e discutibile) onestà. Candidato a due premi Oscar (miglior attrice non protagonista e scenografia)
Da non perdere.