Magazine Attualità

I finlandesi la sanno lunga

Creato il 14 febbraio 2013 da Bagaidecomm @BagaideComm
I FINLANDESI LA SANNO LUNGALa Finlandia è famosa per il clima non proprio tropicale, le renne e, nella sperduta cittadina di Rovaniemi, la casa di Babbo Natale. Ma soprattutto è il Paese con il miglior sistema scolastico del Mondo che, cosa ancor più incredibile, è a costo zero per le famiglie e gli studenti.I casi sono due: o Babbo Natale ha svelato ai suoi compaesani qualcosa che a noi sfugge, oppure tra i finnici vi sono molte persone con le idee chiare in testa. Siccome il simpatico portatore di doni vestito di rosso parrebbe non esistere, cerchiamo di capire come sia possibile avere un settore educativo tanto efficiente. Innanzitutto si può rinvenire un antefatto storico: a partire dal diciannovesimo secolo l'istruzione è diventata uno dei pilastri su cui far poggiare l'identità nazionale. E la cosa è di una logicità impressionante: per far capire a delle persone che condividono determinati valori è palese che bisogna per prima cosa spiegare loro quali sono quei valori (un partito politico che impropriamente si veste con il colore della speranza dovrebbe prendere spunto). Poco dopo si è cominciato a considerare il sapere e la conoscenza come strumenti per poter "far carriera" (a quanto pare il concetto di raccomandazione è qualcosa di sconosciuto per gli abitanti di quella freddissima regione).Ad oggi il governo finlandese spende 2,1 MLD di euro - alle spese partecipano anche i cosiddetti "education providers" - per il sistema pubblico: l'educazione di base è totalmente gratuita come gratuiti sono i materiali scolastici, i pasti, i trasporti, le cure mediche e l'assistenza psicologica.Il monitoraggio delle "prestazioni" degli insegnanti è continuo e molto dettagliato per garantire un livello uniforme di qualità tra i vari istituti.Il vero segreto di tanto successo è, però, da ricercarsi altrove. Lo spiega bene il Ministro dell'Istruzione finlandese Jukka Gustafsson: "Moltissimi giovani finlandesi sognano di diventare insegnanti. Le università possono così scegliere i migliori e i più adatti a questo mestiere".Forse, invece di comprare aerei da guerra che non sono in grado di resistere ai fulmini (figurarsi ai missili), sarebbe opportuno che coloro i quali si vantano di provenire dalle università più prestigiose d'Italia decidessero di investire qualche spicciolo nella scuola e nella ricerca.
Carlo Battistessa

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :