Io amo i difetti, le piccole imperfezioni, gli sbagli.
Sono la parte migliore di una persona e non, come spesso si pensa, la peggiore.
Una volta stavo con una ragazza senza difetti, non commetteva neanche un errore, era perfetta, non si poteva dirle niente. Se non che fosse una noia mortale, assolutamente devastante per il mio ego, la sensazione di non essere all'altezza era imbarazzante e oltretutto era palloso, mancava il dialogo, il dibattito, il confronto, insomma mancava il sale di un rapporto.
L'assenza di difetti è il difetto peggiore che una persona possa avere, è assolutamente antisociale.
Sono arrivato alla conclusione che noi scegliamo le persone a cui voler bene in base ai loro difetti e noi in base alle loro vitrtù.
E' il grado di accettazione e di sopportazione degli altrui difetti a stabilire quanto potrà resistere un rapporto, perchè è inutile nasconderlo, nonostante i tanti bellissimi pregi che una persona possa avere basta un unico,insormontabile neo per avvelenare completamente una relazione.
Perchè è laddove si annida il peggio di una persona che noi mettiamo alla prova l'amore, l'affetto, il sentimento che nutriamo per loro.
Perchè se siamo in grado di convivere con le loro imperfezioni peggiori allora ci può essere futuro.
Attenzione, non vuol dire, ignorarli o far finta che non esistano, è estremamente pericoloso farlo perchè cerchiamo di non affrontare un problema nella speranza che pian piano impareremo ad accettarlo, bhe sappiate che non succede praticamente mai.
Le cose che amo di più della mia ragazza, sono la sua testardaggine, la sua lealtà nei confronti degli amici, la sua fragilità e la sua forza. Che sono anche il motivo per cui discutiamo generalmente, e le amo proprio per questo, perchè è dai diversi punti di vista, dalle differenza, dai difetti che impariamo a conoscere chi ci sta di fronte e alle volte anche un pò noi stessi.