Cari lettori,
oggi vorrei presentarvi un nuovo programma nato dall’idea di Desy Giuffrè, scrittrice di Io sono Heathcliff per Fazi Editore, e accolto da un gruppo di ragazze che condividono la stessa passione per la letteratura e l'arte, in tutte le sue declinazioni. I’m Woman è firma rosa di libertà e autoaffermazione della donna.L'idea di questo excursus al femminile è nato dal personale desiderio di confermare Holly Girls, il blog di Desy che potete trovare QUI, ad una più alta qualità di contenuti dedicati alla donna e alla sua indelebile presenza nell'arte e nella società di ogni epoca. I'm Woman sarà distribuito lungo tutto il mese di Marzo e ogni articolista avrà la possibilità di dare un suo contributo, unendo le idee comuni a un particolare ambito di appartenenza. Nella prima puntata I'm Womanospita il mio articolo di LETTERATURA, pubblicato l'8 Marzo: la Giornata Internazionale della Donna, indetta per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche, ma anche le discriminazioni che per secoli le donne hanno dovuto subire. La mia idea è stata proprio quella di riallacciarmi al discorso, e a tutto lo studio affrontato nella mia tesi specialistica in Informazione e Sistemi Editoriali dal titolo: Donne tra le lettere. Per una storia dell'editoria e dell'opinione pubblica nell'Europa moderna. Infatti, penso che definire l'8 Marzo come 'festa della donna' non sia altro che un modo per rendere banale l'importanza etica e storica di una giornata che vuole rendere omaggio alle molte lotte contro l'emancipazione femminile. Per secoli, infatti, le donne hanno dovuto lottare per il riconoscimento civile e sociale, nonché per i diritti politici ed economici. Le mie considerazioni nascono dallo studio svolto sia in ambito storico, sia letterario. Ed è a quest'ultimo che ho voluto dedicare la mia attenzione. Infatti l'articolo, che potete leggere QUI, affronta la tematica dal punto di vista di scrittrici come Virginia Woolf: icona del femminismo; memorabili sono infatti i suoi scritti contenuti in Una stanza tutta per sé (A Room of One's Own, 1929) saggio in cui sostiene che:
«Quella donna dunque, nata nel cinquecento con il dono della poesia, era una donna infelice, una donna in lotta con se stessa. Tutte le condizioni della sua vita, tutti i suoi istinti, erano ostili a quello stato d'animo che è tuttavia indispensabile, se si vuole esprimere liberamente ciò che si ha nel cervello».
Partendo da tali valutazioni, la Woolf intende compiere un percorso a ritroso di secoli, per soffermarsi sul ruolo femminile della sua epoca.
Avrete, pertanto, la possibilità di leggere il mio omaggio a donne come lei, ma anche accenni a poetesse e studiose che hanno contribuito a rendere unica la letteratura.
Infine, I'm Woman cederà il suo marchio ad un progetto ancor più ampio e importante, del quale mi sto occupando attivamente e che spero potrò presentarvi a breve.
Buona lettura.
da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/uomini-e-donne/frase-177435?f=a:892>