Ciao a tutti voi carissimissssssssssssimisssssssimi amici miei…!!!
Rieccomi di nuovo di pomeriggio, ormai ci sto prendendo gusto a questi “Incontri alla luce del sole”, con una nuova storiella da raccontarvi, tra una chiacchiera e l’altra…!!!
Per la verità oggi l’anticipo ha un suo perchè…
Stasera, infatti, sarà una serata di cinema per me e la Scorpionessa e quindi, onde evitare di far tardi per il nostro incontro, ho deciso di passare adesso a “trovarvi”…!!!
Come procedono le cose dalle vostre parti???
Tutto bene???
Qui in quel di Sondrio tutto benone…
A parte, in parte (scusate il bisticcio di parole!!!), il freddo ma, che ci vogliamo fare (???) ormai è la sua stagione e quindi mi ci vestirò un po’ pesantuccio e vedrò di sopportare e di sopravvivere anche per quest’anno…!!! ^________^
In attesa di sbancare Mister Jackpot e poter così svernare in qualche bel luogo caldo…!!! ^_____________^
Ma veniamo alla nostra storiella odierna…
Niente paura carissimissssssssssssssssssssimissssssssssssssssssssssssssimi amici miei…!!!
Non sono diventato un esperto della mente umana…!!!
Non sono esperto nemmeno della mia di mente figuriamoci se lo posso essere di quella della “gente” in generale. ^____^
No, la storiella di oggi prende il là da un articolo letto su “Il Giornale” di oggi.
Come forse saprete, dal martedì alla domenica (mi pare ci sia anche alla domenica!!!) lo spazio in fondo alla prima pagina del quotidiano fondato da Montanelli è occupato dal “Cucù”, in breve articolo, di argomento variabile, scritto dal Bravissimo Marcello Veneziani.
Oggi il “Cucù” di Veneziani parla di un fatto accaduto all’autore la scorsa estate…
Mentre si stava preparando ad un ennesimo trasloco, e stava impacchettando i propri libri, Veneziani si è imbattuto nei libri di suo padre, morto (se non sbaglio) l’anno passato.
Ha quindi deciso di impacchettare anche questi per poterli portare con sé nella sua nuova destinazione.
Finito, o quasi, di liberare gli scaffali, sul fondo di uno di questi scaffali ha trovato, capitata lì chissà come, una caramella d’orzo, di quelle che il padre era solito dargli da bambino.
A questo punto Veneziani ha raccolto, o meglio, forse, ha recuperato, la caramella e se l’è messa in tasca portandosela dietro.
Questo articoletto mi ha portato alla mente un particolare che mi riguarda…
Nel primo cassetto della cassettiera in sala, sotto, o, per essere più precisi, di fianco alla televisione, sono custodite le carte da Scala 40 che io ed il mio papà usavamo nei pomeriggi in cui ci intrattenevamo con le nostre “bische”…
Le “bische” in questione altro non erano che lunghe serie di partite a Scala 40 o, più di frequente, a Scala Chiusura, il tipo di gioco a Scala nel quale bisogna “chiudere in mano”…!!!
Oltre alla confezione di carte da Scala in quel cassetto è custodito anche un altro “Oggetto del ricordo”…!!!
Si tratta di un bloc-notes di quelli con la spirale.
Qui sono segnati i punteggi delle nostre partite.
E’ un bloc-notes ormai esaurito o quasi, sapete nei nostri pomeriggi io ed il mio papà facevamo un sacco di partite a carte, specie negli ultimi anni della sua vita…!!!
Eppure non ho ancora preso la decisione di gettarlo, nè mai la prenderò credo…!!!
In fondo, anche se il ricordo del mio papà non è legato solamente a quel bloc-notes, e ci mancherebbe anche altro che fosse così (!!!), si tratta comunque di un “qualcosa” che il ricordo lo aiuta e quindi non ho intenzione di trattarlo come un “Oggetto usa e getta” qualunque…!!!
Di questi tipi di “Oggetti del ricordo” ce ne sono, o meglio ce n’erano, anche nel cassetto del mobile sotto la credenza della casa in montagna.
Ho corretto il verbo al passato perchè, in questo caso, ahimè (!!!), la “Questione dello spazio tiranno” ha avuto la meglio ed i fogli di bloc-notes, in questo caso uno di quei bloc-notes che regalano le banche, sono finiti nel camino e quindi di sono dissolti nel vento.
Beh…!!!
Vediamola così…!!!
Quei fogli io non li ho più ma sono giunti di nuovo al mio papà che li avrà raccolti nuovamente e si starà gustando ancora i suoi trionfi a carte…!!! ^___________^
E per voi come funzionano i ricordi???
Raccontate cosa vi “stuzzica” i ricordi, specie quelli inerenti alle persone care che non ci sono più…!!!
Scusate se mi impiccio di cose delle quali, magari, non dovrei ma ormai mi conoscete e sapete quanto io sia curioso…!!! ^______^
Bene…!!!
Ed anche per oggi siamo ormai giunti al termine…
Non prima però che io abbia avuto modo di ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che continuate a dedicarmi e prima che vi abbia potuto rinnovare l’appuntamento con la nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^______^
Sempre qui tra queste pagine…
E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^_________^
Per ora vi saluto augurandovi una splendida rimanenza di pomeriggio, un’altrettanto splendida serata, una serena notte ed uno spumeggiante giovedì…!!! ^_____^
Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimissssssssssimissssssssssssssssssssssssssimisssssssssssssssssimi amici miei…!!! ^_____________^
Riccardo