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I miei due film di Natale, recensione Coraline e Silent Night

Creato il 27 dicembre 2013 da Giuseppe Armellini
Intanto mi chiedo, qual è la notte di Natale? Quella in cui scatta il 25 o la successiva?
Comunque mi è piaciuta la programmazione che mi sono fatto, la sera del 24 una bellissima favola gotica e la notte del 25 il Babbo Natale assassino.
E' vero, il pomeriggio del 25 ho ribeccato per la millantesima volta Willy Wonka (l'old) ma credo che questa sia una tassa da pagare obbligatoria per chi non esce il giorno di Natale.
Comunque.
CORALINE E LA PORTA MAGICA
I miei due film di Natale, recensione Coraline e Silent Night
E pensare che tanti anni fa lessi il breve romanzo del quale ricordavo solo la casa "parallela" con i genitori dagli occhi a bottone.
E' davvero strano che arrivi a Coraline dopo più di 4 anni. Ce l'ho avuto sempre là in videoteca, ho sempre saputo che mi sarebbe piaciuto molto ma alla fine ho sempre rimandato. E poi me lo ritrovo in tv. Si parla tanto di Tim Burton ma credo che ogni tanto il nome di Henry Selick andrebbe fatto quando si parla di favole gotiche visto che i suoi Nightmare before Christmas e, appunto, Coraline sono tra i più alti risultati mai raggiunti nel settore. Bellissimo il mix tra grafica computerizzata e stop motion, fantastici i personaggi comprimari come le due attrici e Mr Bobinski, Coraline è un film d'animazione che punta in alto, una specie di racconto di formazione che ha il suo insegnamento principale nell'accontentarsi ed amare quello che si ha, nello scoprire il bello nell'autentico e nel vero (anche se lì per lì non ci sembra così bello) anzichè ricercare qualcosa di più bello nel falso. Non è una storia completamente a lieto fine, non ci sarà un cambiamento alla Scrooge nei genitori di Coraline, semplicemente tutti apprezzeranno un pò di più quello che hanno e quando c'è più serenità tutto appare migliore. Molto curiosa la struttura che ricorda tanto Il Labirinto del fauno per cui la ragazzina per scappare da una realtà difficile si rifugerà in un mondo altro, che se inizialmente apparirà bellissimo poi in realtà si rivelerà come molto pericoloso e pieno di sfide. Sono forse tra i pochi che gli ha preferito Paranorman, ma siamo su alti livelli.
VOTO 8
SILENT NIGHT
I miei due film di Natale, recensione Coraline e Silent Night
Ti trovi la notte di Natale (o del 26, fate voi) con tuo fratello e un amico, che film guardare? Ma come, ne abbiamo uno di un Babbo Natale assassino, stavolta nessuna discussione,se non lo vediamo oggi non lo vedremo mai più. Ed è pure buono, incredibile. L'assassino è uno dei più cattivi della cinematografia moderna, gli omicidi sono efferati come pochi e senza un briciolo di umanità. La trama è la solita, omicidio dopo omicidio con la polizia che indaga ma la novità è che si svolge tutto in un unico giorno o poco più, sapete quale. Alla fine però, dopo la rivelazione finale, si scopre che la sceneggiatura è andata davvero a farsi friggere. Perchè non uccidere solo il poliziotto (e al massimo anche sua figlia) allora? Perchè tutte le altre vittime? E se, come pensavamo, le altre vittime erano uccise perchè in qualche modo "viziose" (na specie di Enigmista insomma) che cazzo c'entra col finale? E perchè spostarsi ogni anno di città in città se l'omicidio nel passato era avvenuto là e solo là c'era quello che dovevi uccidere?
Insomma, in quello spiegone finale il film perde quasi completamente di senso.
Ma è stata una piacevolissima visione.
VOTO 6

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