Volevo fare questo post domani(sapete no come si dice: chi posta a capodanno, posta tutto l'anno...), poi però mi sono detta che in realtà queste scaramanzie è meglio lasciarle a chi ci crede e così ho deciso di fare come mi ero prefissata e quindi come ogni venerdì eccoci con una ricettina di una golosità...Da quando ho partecipato al corso di cioccolateria del Nanni e da quando ho provato a fare le praline da sola e le ho fatte assaggiare ai soliti avventori, la domanda è stata sempre la stessa “ma i cioccolatini quando li rifai?!”. “Per fare i cioccolatini ci vuole tanto tempo e quando avrò le ferie giuro che mi cimenterò di nuovo”. Le ferie sono giunte e gli avventori non solo non si sono dimenticati della mia promessa, ma puntualmente me l’hanno ricordata. Considerando che la prima settimana di ferie è stata piena zeppa di impegni e di cose da fare ho cercato di non deludere le aspettative dedicandomi alla lavorazione del cioccolato, ma producendo qualcosa di meno impegnativo rispetto alle praline. Fare la praline significa imbattersi in due temperaggi(e conseguenti lavaggi di minimo 3 ciotole, 2 leccapentole e 2 casseruole) e quindi una volta realizzato che non ce l’avrei mai a fatta a farle (tempisticamente parlando), mi sono data alla produzione dei tartufi, per fare i quali è necessario sì temperare, ma solo una volta. E quando hai l’impasto dei Ricciarelli che dovrà essere lavorato, modellato e poi cotto e in forno hai due teglie di cantucci in cottura(sono un asso nel ridurmi sempre all'ultimo minuto e poi dover fare tutto insieme :-|||), anche solo ridurre i temperaggi da due ad uno è una gran cosa. E così dispensa del Nanni alla mano mi sono messa all’opera.Vi chiedete se sono piaciuti?! Vi dico solo che in questo caso non posso utilizzare nemmeno il detto”durare da
Natale a Santo Stefano” poiché la sera del 24 erano già stati spazzolati via tutti…Provate a farli e mi saprete dire…
TARTUFI AL LIQUOREDose per circa 28 tartufi:
- 100 gr di cioccolato al latte
- 30 gr di burro ammorbidito
- 15 gr di Rum
Per la copertura:- 200 gr di cioccolato fondente (io al 70%)
- 100 gr di cacao amaro
Procedimento In una ciotola amalgamare il burro ammorbidito con il rum con l’aiuto di un cucchiaio fino ad ottenere un composto molto cremoso(tutto il liquore non riuscirà comunque ad unirsi al burro).Ridurre il cioccolato al
latte a pezzettoni e farlo sciogliere a bagnomaria. Quando è ben sciolto unirlo al composto a base di rum e burro e mescolare bene con l’aiuto di una spatola. Quando il composto sarà omogeneo coprirlo con la pellicola e porlo in frigorifero a rassodare per almeno 4h. Trascorso questo tempo riprendere il composto e con un cucchiaino prendere dei pezzetti di composto grandi come una noce e con i palmi delle mani formare delle palline considerando che con il calore delle mani il composto tenderà a sciogliersi quindi fare l’operazione velocemente (io per evitare che il composto si sciogliesse ho messo nelle vicinanze una ciotola con il ghiaccio e ci poggiavo i palmi delle mani ogni tre o quattro palline prodotte…Vi assicuro che le mie mani non si sono mai surriscaldate…).Posizionare le palline su un piatto e porle di nuovo in frigo per altri 30 minuti. Nel frattempo mettere in una ciotola il cacao amaro e procedere con il temperaggio della copertura. Per il metodo da me utilizzato vi rimando dal
maestro che lo spiega in maniera molto esaustiva.Quando il cioccolato fondente sarà in tempera tuffarvi una pallina alla volta, recuperarla e scolarla con l’apposita forchettina per pralinature a denti larghi(abbastanza introvabile nei negozi, anche nei più specializzati).Tuffare la pallina ben sgocciolata nella ciotolina con il cacao e scuotere la ciotola per far si che il cacao si attacchi uniformemente al tartufo. Sistemare i tartufi nei pirottini e servire.
E con questa montagnetta(che la
Ferrero mi venga a chiedere i diritti per la palese imitazione di una loro nota pubblicità?!?;-)), aimè sparita troppo presto, vi saluto e vi auguro un buon 2011!!!