Un olio di cui ho già parlato qui e che ha dentro di se tutte le più belle peculiarità di una regione straordinaria come la Sicilia.
Un prodotto che riconferma come l'attenzione ed il rispetto nella produzione e lavorazione di un oliva incredibile come la Nocellara, possa produrre qualcosa di indimenticabile.
Il mio imbarazzo nell'utilizzare questo olio in qualsiasi ricetta strutturata è così evidente, che mi sarei limitata a postare una fetta di pane e pomodoro cosparsa generosamente di Olio Centonze, perché per me questa è veramente la morte sua.
Ma questa rubrica non ammette deviazioni, così ho deciso di giocare con qualcosa di diverso e più disimpegnato, andando verso uno street food un po' anomalo.
Un burget vegetariano, con panini fatti in casa utilizzando l'Olio Centonze, così come queste polpette buonissime e light, che sono un trompe l'oeuil perfetto: sfido chiunque di voi guardando la foto a dire che quel burger è falso!
Pasta trapanese alla maniera di Jamie Oliver di Stefania
Tortino di riso rosso selvaggio con germogli di lenticchie rossa, sedano in agrodolce e guanciale croccante su coulis di pomodoro di Sabina Ricetta per i buns all'olio extravergine (cc.a 16 panini)
2 cucchiai di zucchero 250 ml di acqua 40 g di olio extravergine Centonze 1 bustina di lievito di birra secco 250 ml di latte 1,5 cucchiaini di sale 300 g di farina Manitoba 335 g di farina 0 1 tuorlo semi di sesamo o di papavero facoltativi Versate l'acqua tiepida in una ciotola, scioglietevi il lievito con un cucchiaino di zucchero. Mescolate bene e lasciate riposare una decina di minuti, fino a che non comprarirà una schiumina in superficie. Il lievito a questo punto è attivo. Nel frattempo avrete già intiepidito il latte a cui avrete unito l'olio extravergine ed il sale. Una volta che il lievito è pronto, unite olio e latte al lievito. Mescolate. Mettete le farine setacciate nella ciotola della planetaria, formate al centro una fontana e versateci il mix di liquidi. Attivate la macchina a velocità uno ed impastate con il gancio. Quando i liquidi saranno ben incorporati, aumentate la temperatura a velcità 2 ed impastate per una decina di minuti, fino a che otterrete un impasto liscio, elastico ed omogeneo non appiccicoso, che raccoglierete in una palla. Oleate bene una grande ciotola, trasferiteci l'impasto e fatelo rotolare, im modo che la superfice sia ben unta. Coprite con un panno umido e lasciate lievitare nel forno con la lucina accesa fino a che non sarà raddoppiato (c.ca 1 ora). Riprendete l'impasto, lavorate un po' sul piano infarinato per far uscire l'aria, dategli la forma di un filoncino e tagliatelo in 16 parti uguali. Formate delle palline pirlando la pasta, vale a dire chiudendo i lembi della pallina sempre verso il centro, con la sigillatura in basso. Disponetele, ben distanziate, su una placca da forno coperta di cartaforno, e rimettete a lievitare per un'altra ora. Accendete il forno a 200 gradi, diluite il tuorlo con due cucchiai di acqua e usatelo per spennellare delicatamente la superficie dei panini. Potete cospargerli di semi di sesamo o di papavero. Infornate in forno caldo per 5 minuti, poi abbassate la temperatura a 180 gradi e lasciate cuocere per altri 20 minuti o finche' la superficie non sara' ben dorata. Sfornate, lasciate raffreddare sulle teglie per qualche minuto e poi trasferiteli su una gratella. Si possono congelare fino ad un mese, ma si conservano benissimo anche a temperatura ambiente, purche' protetti dall'aria, per tre o quattro giorni. Basta riscaldarli in forno per qualche minuto prima di utilizzarli, oppure dividerli in due e farli grigliare insieme agli hamburger.