I ministri del governo Monti non meritano il posto fisso. La Casta dei Banchieri

I ministri del governo Monti non meritano
il posto fisso. La Casta dei Banchieri

di Iannozzi Giuseppe aka King Lear

Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, in una intervista a Tgcom24: “Noi italiani siamo fermi al posto fisso nella stessa città di fianco a mamma e papà”. Nei giorni scorsi il premier Mario Monti (sostenuto e dalla destra e dalla sinistra e dal centro) se ne era uscito con una frase alquanto infelice: “Che noia il posto fisso”. La Cancellieri, troppo ma davvero troppo vicina a Mario Monti, cerca di portare acqua al mulino nero di Monti: “E’ nata una querelle frutto di una fretta d’interpretazione. Il mondo moderno ha grandi esperienza di mobilità, noi viviamo nella cultura del posto fisso. Il mondo sta cambiando, come avviene nei paesi emergenti. Dobbiamo fare un salto, ma non demonizziamo. Monti ha voluto sdrammatizzare, non è stato fatto per mancanza di rispetto verso nessuno”.

A questo punto la domanda sorge spontanea: quand’è che gli italiani manderanno a casa questo governo che è tutto cacciato negli interessi delle banche e del capitalismo berlusconiano più becero? Ed ancora: possibile che gli italiani non si siano ancora resi conto che questo governo – fintamentente tecnico – è poi solo la spietata evoluzione del governo Berlusconi?

I ministri del governo Monti non meritano il posto fisso: se gli italiani non capiranno questo, allora sarà giusto che finiscano in mutande nelle mani della Casta dei Banchieri.

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