Magazine

I motociclisti e le autostrade italiane: un’ingiustizia che va avanti da oltre 20 anni!

Creato il 27 agosto 2013 da Motovita

Pedaggi autostradali motoHo deciso di inserire questo articolo fra le “ingiustizie e i pregiudizi” perché è qualcosa di più di una semplice assurdità o di un anacronismo. Non tutti i motociclisti amano frequentare le autostrade, ed io faccio parte di questa categoria. Del resto io non amo le ingiustizie in generale, perciò ne ho fatto una questione di principio.  Ciò non toglie che i motociclisti, di cui io faccio parte, vengano discriminati quotidianamente dalle autostrade italiane, che paragonano i loro mezzi alle automobili e ai furgoni, chiedendo loro di pagare un pedaggio altrettanto salato. Ora, a me sembra che i pedaggi per le auto siano già fin troppo cari! Ma c’è anche da dire che un’automobile può trasportare, almeno in teoria, fino a 4 o 5 persone, che magari poi divideranno il costo del pedaggio. Le moto possono trasportare al massimo due persone. Inoltre, gli automobilisti che frequentano le autostrade italiane, possono usufruire di qualche utile servizio pensato esclusivamente per loro, come parcheggi dedicati, autofficine, gommisti e assistenza di vario genere.

Quali servizi vengono offerti ai motociclisti? La risposta, ahinoi, è semplice: NESSUNO. Non esistono parcheggi dedicati alle moto, magari dotati di armadietti in cui poter riporre il casco quando si entra in autogrill. Bisogna dunque parcheggiare in mezzo alle auto, correndo il rischio di vedersi urtata la nostra amata due ruote da qualche automobilista egoista e rabbioso che non vorrebbe vedere alcuna moto parcheggiata sugli stalli a forma di auto. Non esistono normalmente gommisti che trattino pneumatici da moto, non esistono officine specializzate nella riparazione dei motocicli. I negozi di ricambi non vendono nulla che possa essere di interesse per i motociclisti, a parte ovviamente i prodotti comuni ad auto e moto come il liquido per radiatori, quello per freni e pochissimo altro. Avete mai visto caselli autostradali dedicati ai motociclisti? Ovviamente no, il che significa che dobbiamo fare la coda in mezzo alle auto e ai camion puzzolenti. Non possiamo nemmeno utilizzare la corsia d’emergenza per risalire le file di auto ferme. In pratica non c’è un solo servizio pensato per chi viaggia su due ruote, sebbene i pedaggi non distinguano fra auto e moto!

Ora, vi pare giusto tutto questo? A me la risposta pare ovvia: NO! Normalmente il costo di un servizio varia in base a ciò che esso offre. Le autostrade italiane offrono veramente poco ai motociclisti, perciò il loro costo dovrebbe essere decisamente inferiore a quello sostenuto dagli automobilisti, che già non scherza.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :