E’ diventata una trattativa troppo lunga e costosa, Carmelo Anthony non rientra assolutamente più nei nostri piani. Questa è la mia decisione: i Nuggets hanno fatto delle proposte molto buone, giustamente loro vogliono difendere i loro interessi. Non ho mai incontrato Carmelo e non ho mai parlato con lui. Forse mi ha mandato una e-mail, ma non l’ho mai vista… forse il piccione viaggiatore si è perso. Non ho mai ricevuto notizie negative, ma non erano mai notizie dirette, quindi ho deciso così.
Parole forti di un presidente che si è affacciato da poco nel pianeta NBA ma lo ha fatto con decisione, e non vuole farsi prendere in giro da nessuno; ovviamente ognuno cerca di fare i propri interessi: Denver non vuole svendere la sua star ed Anthony vuole andare dove
Per il bomber ex Syracuse invece si apre la strada verso Chicago: l’agente di Anthony, William Wesley, ha trovato infatti nei Bulls la destinazione alternativa per il suo cliente. La squadra di Tom Thibodeau era già parecchio interessata ai servigi di Melo quest’estate, ma poi non se n’è più fatto nulla. Eppure merce di scambio per imbastire una trade ce ne sarebbe: Deng e uno tra Noah, Asik, Gibson e Kurt Thomas potrebbero infatti interessare ai Nuggets.
I Knicks, come sempre, rimangono un’incognita: vogliono sul serio Anthony? O meglio chi sono disposti a cedere per arrivare al campione Olimpico? Donnie Walsh continua ad essere vago: addirittura sembra che si cerchi sul mercato un lungo piuttosto che Carmelo. Una cosa è sicura, Anthony vuole New York, ed in qualche modo prima o poi riuscirà a tornare a casa.