Spesso mi ritrovo a pensare al tempo che passa, alle abitudini che cambiano, ai nuovi modi di dire, di vestire, di pensare della gente.Mi piace riflettere su come, a volte, cose che ci sembravano inconcepibili siano diventate quotidiane, mentre quelle che erano quotidiane sono diventate obsolete.Il mondo prima dei social networks... sembrano passati secoli!C'è chi li ama, chi li odia, chi ne è dipendente, chi in pubblico li denigra e poi in privato ci passa le ore. Io li uso, perchè penso che per una ragazza di 25 anni sarebbe anacronistico non farlo, ma come per la maggior parte delle cose in medio stat virtus.Il mondo cambia, si evolve, anche se ci sono cose (belle e brutte) che non cambiano mai.Oggi come 15 anni fa, se quando sei fermo al semaforo ti giri a guardare fuori dal finestrino, 6 volte su 10 beccherai uno speleologo mancato tutto intento a perlustrare nuovi antri delle cavità nasali!Tralasciando questi aneddoti un po' schifosi, per fortuna ci sono anche altre abitudini che non passano mai di moda.A casa mia, per esempio, in questa stagione non possono mancare i tortelli di zucca. Ovviamente non si tratta di tortelli di zucca qualsiasi, ma dei tortelli di zucca di mia nonna Fausta, per me insuperabili.I tortelli di zucca sono un piatto tipico della cucina mantovana, diffusosi però anche nelle zone limitrofe e quindi anche nella bassa campagna bresciana. Come per tutti i piatti della tradizione è difficile stabilire La Ricetta, quella unica ed originale. Io vi darò la ricetta di mia nonna, che non prevede mostarda, marmellata, zucchero, miele, cannella, chiodi di garofano o altre spezie, ma di cui vi garantisco l'ottimo risultato. (Per chi volesse nel ripieno è consentito giusto un pizzico di noce moscata.)Ingredienti (per 175 tortelli... e si, li abbiamo mangiati tutti):Per la pasta
- 400 gr di semola di grano duro
- 400 gr di farina 00
- 1 presa di sale fino
- 1 cucchiaio d'olio
- 8 uova
- acqua frizzante q.b.
- una zucca piccola (la mia pesava 1 kg da pulita)
- 100 gr di amaretti
- qualche cucchiaio di pangrattato
- 1 dado
- 1 noce di burro
- 2/3 cucchiai di grana grattugiato
Disponete i tortelli pronti su una superficie leggermente infarinata lasciandoli asciugare, fino al momento della cottura.Quando sarà finalmente giunta l'ora, mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua, portate a bollore, salate e versateci i tortelli. Fate cuocere per pochi minuti mescolandoli delicatamente per rendere omogenea la cottura (qui è d'obbligo l'assaggio per capire quando sono pronti), dopodiché scolateli con un mestolo forato.Servite con abbondate burro fuso, salvia, ed una spolverata di grana grattugiato!Augurandovi una buona serata ed un buon fine settimana, vi saluto con la mia intervista pubblicata oggi su Tribù Golosa!Leggi l'intervista!