Ben noti e consumati ormai anche in europa I Pancake sono una sorta di crêpe dolce fondamentale per la prima colazione all’ americana noto in molte altre parti del mondo anche se con varianti e nomi differenti. Concentrandoci tuttavia sulla versione statunitense si tratta di frittelle che come dicevo per molti aspetti ricordano le crêpe anche se decisamente più spesse, si parla infatti di circa 1,5 – 2 cm . Per quanto riguarda la ricetta tradizionale gli ingredienti
Per quanto riguarda poi le varianti di questa ricetta , sparse qua e la per tutto il mondo troviamo ad esempio i ” blinis ” in Russia ( di cui si è parlato qui ) , i pannenkoek dei paesi bassi che prevedono i medesimi ingredienti ma vengono però cucinati molto sottili e serviti durante la seconda colazione. In oltre molto simili sono poi i Bing Zi cinesi , i naleśniki polacchi ed i clătită della Romania. Per quanto riguarda l’america del sud invece sono moto diffusi in Argentina , Cile ed Uruguay e vengono chiamati panqueque.
Ultima curiosità è invece l’usanza delle isole britanniche di mangiare i pancake il giorno di martedì grasso ; Pancake Tuesday.
Questo è molto brevemente ciò che c’è da sapere sui pancake ( anche se in realtà le cose sono un pochino più complesse ) , ed ora eccovi la ricetta dei pancake dolci ; per quanto riguarda quelli salati basta naturalmente eliminare lo zucchero dall’impasto.
Ingredienti:
130 g di farina , 30 g di burro , 1 pizzico di sale, 2 uova , 180 ml di latte , 10 g di lievito per dolci , 20 g di zucchero
Procedimento :
Per prima cosa dividete i tuorli dagli albumi con molta cura , poiché altrimenti vi sarà difficoltoso montare a neve i bianchi. Fatto ciò unite agli albumi lo zucchero e sbattete aiutandovi con un frustino fino a che il composto non risulterà bello spumoso e dal colore tendente al bianco ; unite quindi ora il burro fuso , la farina setacciata ed il lievito badando a non fare grumi ed il latte. In fine facendo attenzione a non smontarli unite anche i bianchi , amalgamate bene il tutto e porzionando il composto ottenuto con un mestolino cuocete i pancake in una padellina antiaderente di circa 10 cm di diametro ben calda ed oliata. Nel fare quest’operazione abbiate cura di distribuire il composto uniformemente sul fondo della padella allo spessore di circa due centimetri e di cuocere a fuoco moderato per dare il tempo allo lievito di agire; non appena la parte a contatta col tegame sarà colorita voltate il pancake e cuocetelo dall’altro lato.
Servite dunque i pancake ancora tiepidi accompagnandoli con marmellata e quant’altro sia di vostro gradimento
DamGas