I deputati del parlamento del Burkina Faso hanno deciso di dimezzare il proprio stipendio, a seguito di una protesta sui social media sui quali si era diffusa la notizia che i parlamentari erano pagati più di 3.000 dollari al mese. Lo stipendio medio negli stati dell’Africa occidentale è di circa 150 dollari al mese.
L’assemblea generale del Burkina Faso è stata sostituita da un parlamento ad interim formato da 90 deputati, dopo le dimissioni forzate del presidente della repubblica Blaise Compaoré alla fine del 2014.
Oltre allo stipendio, i parlamentari ricevevano un bonus per la presenza alle sedute, il rimborso spese per la benzina e assistenza sanitaria.
Movimenti come il Balai citoyen, tra i protagonisti delle manifestazioni che avevano portato Compaoré a lasciare il potere dopo 27 anni, avevano chiesto ai parlamentari di ridursi il salario, in quanto avevano giudicato il salario di tremila dollari al mese un “abuso di potere”.
Fonte: BBC