Pista di atletica leggera – Campionati Europei Helsinki 2012
L’Italia dell’atletica si è presentata con tanti giovani promettenti e qualche atleta già affermato ai Campionati Europei di Helsinki che si sono tenuti da oggi mercoledì 27 giungo fino a domenica 1° luglio. Nella spedizione azzurra sono diversi gli atleti piemontesi selezionati che sperano di centrare un buon risultato, tuttavia dopo la prima giornata di gare gli esiti non sono entusiasmanti.
La prima a scendere in pista è stata Martina Amidei del Cus Torino all’esordio assoluto. Nei 100 metri piani ha avuto una buona reazione ed è uscita bene dai blocchi, ma subito dopo non è riuscita a tenere il ritmo. Peccato, ma le qualità per andare avanti ci sono tutte. Termina in 11.60.
Tra gli uomini c’è in finale un italiano: è però Simone Collio e non il torinese Fabio Cerutti delle Fiamme Gialle. L’atleta nato all’ombra della Mole aveva conquistato una splendida semifinale, ma non è riuscito a passare il turno correndo sotto i suoi standard e finendo con 10.50.
Neppure Josè Bencosme, cuneese delle Fiamme Gialle, è riuscito a centrare una buona prova. I problemi sono arrivati fin dalle prime battute sui 400 ostacoli: al secondo salto un piccolo intoppo lo ha rallentato e costretto ad un recupero affannoso. Il recupero è andato a buon fine, ma le energie spese sono state superiori alla benzina in corpo ed il corridore di origine domenicana ha ceduto negli ultimi metri. Sarebbe comunque arrivato un terzo posto con 50.89, se l’italiano non avesse invaso la corsia avversaria al secondo ostacolo, venendo così squalificato.
Nel giavellotto donne Zahra Bani non entusiasma. La torinese di origine somala non trova il ritmo giusto e tutti i lanci terminano abbondantemente sotto i 60 metri. Il migliore è il secondo (56.67) che le vale il quinto posto del gruppo. Fortunatamente le avversarie dell’altro girone non si esaltano ed alla fine la Bani accede alla finale con la dodicesima misura.