Magazine Diario personale

I rimpianti

Da Miriam
Capita a volte, che gli spunti per una riflessione profonda arrivino da una sciocchezza. E' stato così per me, dopo aver visto un telefilm: "Being Erica". Parla di una ragazza infelice, con una vita insoddisfacente, che fallisce sotto molti aspetti come l'amore, il lavoro.. Un giorno incontra un terapista un po' speciale. Le fa compilare una lista dei suoi rimpianti, poi la trasporta indietro nel tempo per rimediare a quei rimpianti.Ho anche io una lista di rimpianti? Chi non ce l'ha! Purtroppo per me però, non esiste una simile terapia, non puoi tornare indietro e rimediare.Perché non stendere lo stesso una mia lista? Tornare indietro con la mente, rivivere brutti momenti e capire dove ho sbagliato.Perciò... Ecco la mia lista (non completa):-1991: non aver detto addio a mia nonna, è morta e non le ho mai detto che le volevo bene. Non posso rimediare ma ora so che devo dire ciò che sento alle persone che amo, perché un giorno non ci saranno più.-1995: aver permesso a "quell'uomo" di farmi del male nell'anima. -1997: aver perso la verginità con un uomo che non amavo e che mi aveva mentito sulla sua età, vita sentimentale e tutto il resto. Non posso rimediare ma non darò mai più il mio corpo senza amore e senza essere sicura di chi ho davanti.-2000: aver mollato la scuola dopo gli esami di terzo. Forse un giorno...-2000: essermi sposata per paura e non per amore. In attesa del divorzio, in un certo modo ho rimediato.-2002/2006: essermi trasferita nelle Marche ed aver comprato casa in quella merda di buco dimenticato da Dio. Chiedo venia ai marchigiani, ma cazzarola vivevo in un paesello schifosissimo!!-2006: tornare a vivere dai miei. Purtroppo la scelta era obbligata, o casa dei miei o sotto un ponte.-2007/2011: non aver dimostrato tutto il mio amore nel modo giusto alla persona che ho accanto. Paure, insicurezze, orgoglio e parlare prima di pensare mi trasformano in una stupida crea casini. Ferisco per vendetta e punto il dito senza accorgermi delle altre 3 dita rivolte verso me. Correggere i miei difetti si è rivelato più difficile del previsto, ed ora pago le conseguenze.Migliorare se stessi è arduo. Succede però che dopo un errore, pur avendo imparato la lezione non puoi più rimediare. Dopo aver steso questa lista, mi chiedo se sia davvero giusto tentare di rimediare. Le esperienze del passato hanno forgiato il mio carattere, se oggi sono così lo devo al mio ieri. Perciò è davvero sensato portare dentro rimpianti? Se non fosse per queste cose, sarei così oggi? Ho capito che la cosa migliore è far tesoro delle esperienze, imparare dagli sbagli e con scadenza periodica farsi un esame di coscienza. Gli errori del mio passato mi renderanno migliore nel futuro se saprò imparare da essi. Non voglio essere una vigliacca perdente che dice "sono fatta così" solo perché non sono capace di lavorare su me stessa. Mai arrendersi, si può sempre migliorare...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog