Ma come lo Zibaldone non è emiliano???? E allora cosa ci fa una ricetta napoletana?
Vi svelerò subito l'arcano...questo mese vi abbiamo voluto confondere le idee!!!
Ma no scherzo!
Questo mese come regalo di Natale, ci siamo scambiati, una ricetta ed ecco il risultato....
Valle D'Aosta: Parrozzo abruzzese in finger food del blog Cinzia ai fornelli
Piemonte: Ricciarelli di Siena del blog La casa di Artù
Lombardia: Ciambelline Arance e Mandorle del blog del blog Le delizie della mia cucina
Trentino Alto Adige: Gnocco fritto e buslanei del blog A fiamma dolce
Veneto: Arancini rustici siciliani del blog Le tenerezze di Ely
Friuli Venezia Giulia: Pasticcini pugliesi di mandorle del blog Nuvole di farina
Emilia Romagna: I roccocò morbidi napoletani del blog Zibaldone culinario
Liguria: Risotto con patate e cipolle di tropea al profumo di rosmarino del blog Un'arbanella di basilico
Toscana: Kugelhupf triestino di Stefania del blog Non solo piccante
Umbria: Lo Zelten del blog 2 amiche in cucina
Abruzzo: Tortoniata di Lodi del blog In cucina da Eva
Molise: Pan de le feste del Veneto del blog La cucina di mamma Loredana
Lazio: Il pane di Matera del blog Chez Entity
Campania: Tagliatelle con le noci del blog Sapori del Mediterraneo
Puglia: Ubriachelle romane del blog Breakfast da Donaflor -
Basilicata: Risotto dei contadini Piemontesi del blog In cucina con Nanà
Calabria: Birbanti del blog Io cucino così
Sicilia: Mestecanza Molisana del blog Cucina che ti passa
Sardegna: Pandolce genovese del blog Arte in cucina
Nel mio caso come vedete dalla foto mi sono esibita nei roccocò, biscotti natalizi tradizionali della regione Campania.
Mi ispiravano parecchio, era dallo scorso anno che avrei voluto provarli, unico mio problema era recuperare il PISTO, ma Pasquale nella ricetta aveva dato dei suggerimenti su come preparalo risolvendomi la situazione!
La ricetta era perfetta, giusta giusta, nessun problema di sorta, l'impasto della giusta consistenza i profumi complessi ma ben equilibrati.
Appena sfornati ho dovuto lottare per riuscire a fare la foto!!!
Sono dolcetti deliziosi, saporiti e profumati che fanno tanto Natale, l'aggiunta di bicarbonato e di bitartrato di potassio (cremor tartaro) li ha resi piuttosto morbidi ideali da sgranocchiare, ma anche da intingere in un buon vino passito!Grazie Pasquale!!
Ingredienti per 10 biscotti
200 g di farina "00"
50 g di zucchero
80 g di miele
2 g di bicarbonato di solio
2g di bitartrato di potassio
80 g di mandorle tritate
10 g di pisto (2g di cannella, 2 g di chiodi di garofano, 2g di anice stellato, 2 g di coriandolo, 2g di noce moscata, un pizzico di pepe bianco)
scorza di arancia candita
1 cucchiaino di cacao amaro (consigliato da Pasquale)
50ml di di acqua
un pizzico di sale
1 uovo
1 cucchiaino di latte
40 mandorle intere pelate
Preparare il pisto, pesare le spezie, inserirle al mortaio e pestare.
Passare il tutto al setaccio e unirle alla farina, a cui si aggiunge zucchero, miele, arance candite, sale, mandorle tritate, cacao amaro e gli agenti lievitanti, bagnare con l'acqua, aggiungendola poco alla volta, e impastare il tutto.
Formare un palla e far riposare per dieci minuti circa.
Trascorso il tempo dividere l'impasto in 10 parti, formare tanti filoncini e inserire in questi le mandorle intere.
Posizionarli su carta forno, un poco distanziati tra di loro, perchè durante la cottura tendono a gonfiarsi.
Spennellare con uovo intero sbattuto con latte (mia variazione perchè avevo già pronto questa miscela utilizzata nella preparazione di una torta salata...e qui vige la regola che non si butta niente!).
Cuocere in forno già caldo, a 180°C per 13-15 minuti funzione lievitati.
Raffreddare prima di servire.
Questa ricetta partecipa alla raccolta dell'Italia nel piatto: