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I saldi sono iniziati: precauzioni per l'uso

Creato il 06 gennaio 2011 da Maricappi
In un negozio d'abbigliamento, vedi una cosa che ti piace e la vuoi provare, cerchi il camerino, lo trovi, entri, posi la borsa sullo sgabello se c'è, o l'attacchi all'unico gancio presente che ti deve sorreggere tutto il peso di quello che hai addosso, dal cappotto alla canottiera, perchè noi donne quando usciamo da casa pesiamo almeno venti chili in più, ed inizi la tua lotta con la tendina.

Negli ultimi tempi, vuoi la crisi, vuoi la moda, i camerini di prova non hanno più una porta che si chiude ermeticamente a chiave o anche un semplice lucchetto che ti permetta d’isolarti dal resto del negozio, la maggior parte di loro hanno delle tende che sono o trasparenti che si vede la tua sagoma anche fuori della vetrata del negozio che pare tu faccia lo spogliarello alla Kim Basinger nel film “nove settimane e mezzo”, oppure hanno una tendina così striminzita che se la tiri a destra rimane aperta la parte a sinistra, se la tiri a sinistra rimane aperta la parte a destra.Così provi a sistemarla alla meglio, magari centralmente, ma rimane scoperta sia la parte destra che quella sinistra. Stremata, dai le spalle alla tenda, vedi che nello specchio che hai davanti, sia a destra che a sinistra della striminzita tendina, si aggirano riflesse le persone che passeggiano tra i capi d'abbigliamento, così cerchi di coordinarti ed iniziare lo spogliarello proprio quando ne passa il meno possibile. Risultato trenta minuti di camerino. Per piacere negozisti, per onore della nostra privacy e per non farci scoraggiare per il troppo tempo passato nei camerini di prova perchè ci sfinisce, potete rimettere le porte o al limite un tendone dalla larghezza e dallo spessore adeguato?


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