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I templi megalitici di Malta

Creato il 09 luglio 2015 da 2giromondo @2giromondo
L'isola del Malta è stata la nostra meta estiva del 2014, scelta quasi all'ultimo minuto tra altre mille destinazioni molto più blasonate e conosciute, rivelatasi poi una scelta più che azzeccata. Nei post precendenti abbiamo trattato vari aspetti di questo piccolo arcipelago nel cuore del Mediterraneo, spaziando dalla cucina alla sue spiagge, passando per le isole vicine di Gozo&Comino. Questa volta però vogliamo allontanarci dalle spiagge e dalla movida  per dedicarci a quest' isola dal punto di vista archeologico e religioso, perchè #maltaismore

Malta

Entrata Templi di Tarxien


Malta è uno degli stati più piccoli al mondo, con un'estensione di circa 316 Km2 ma nonstante ciò presenta circa 350 chiese sparse per l'isola, frutto dell'opera di evangelizzazione di San Paolo che naufragò lì nel 60 d.C., facendo dei maltesi uno dei primi popoli cristiani. Tuttavia, ben prima della dominanza della religione cattolico-romana, gli abitanti locali eressero numerosi templi e impressionanti strutture sacre. Alcuni di questi templi vengono fatti risalire addirittura a mille anni prima della costruzione della ben più famosa Stonehenge e a 1.200 anni prima delle Piramidi d'Egitto, classificandoli come i più antichi edifici autoportanti conosciuti dall'uomo, un vero e proprio paradiso per gli amanti della preistoria! I templi principali sono sei e ovviamente fanno parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO:
  • Gigantia (Ġgantija)
  • Scorba (Skorba)
  • Ta Hagrat (Ta' Ħaġrat)
  • Hagar Qim (Ħaġar Qim)
  • Menaidra (Mnajdra)
  • Tarscen (Tarxien)
Noi abbiamo scelto di visitare i templi di Tarxien,  Hagar Qim e Mnajdra e l'Ipogeo di Ħal-Saflieni. 

Tarxien, Malta

Templi di Tarxien


Hagar qim, Malta

Simmetrie nel Tempio di Hagar Qim




Tempio di Mnajdra

Simmetrie nel Tempio di Mnajdra

I templi di Tarxien sono, insieme agli altri siti, i migliori esempi di templi megalitici in tutto il mondo. Queste monumentali strutture caratterizzarono il periodo storico maltese chiamato l'Età dei Templi. I templi di Tarxien che sorgono nel cuore della città di Tarscen, risalgono tra il 36° e il 32° secolo a.C. La loro particolarità è l'enorme quantità di bassorilievi ritrovati (in particolare sui muri e sull'altare) le cui decorazioni rappresentano animali addomesticati, per questo motivo si suppone che questo tempio sia stato luogo per i rituali con sacrifici animali.

Templi Malta

Particolare dei bassorilievi, Templi di Tarxien

Malta is more

Simmetrie, Templi di Tarxien

Più importanti e più famosi sono i templi di Hagar Qim e Mnajdra, qui infatti sono state fatte scoperte eccezionali, tra cui il ritrovamento della celebre Venere di Malta, scolpita con fattezze molto abbondanti. Un dato curioso del tempio di Hagar Qim è dato dalla grandezza sproporzionata di un megalite, avente il peso di circa 20 tonnellate, un'altezza di 3 metri ed una lunghezza di ben 6.40 metri. Un vero e proprio colosso!!! Ancora oggi ci si chiede come abbiano fatto gli antichi popoli di Malta ad erigere, alzare e trasportare megaliti di quelle dimensioni, soprattutto se si tiene in considerazione il sito dove furono prelevati, a chilometri e chilometri di distanza. Un vero e proprio mistero! 

Templi Malta

Tempio di Hagar Qim

Malta is more

Venere di Malta

I templi di Mnajdra, sono collocati a circa 500 metri da quelli di Hagar Qim, simile per dimensioni al precedente questo sito custodisce una strabiliante particolarità. Il tempio, infatti, viene attraversato dai raggi solari in 2 occasioni: durante i giorni di solstizio ed equinozio. Nella prima occasione ( il 20-21 marzo e 22-23 settembre ) all'alba un raggio di sole attraversa l'asse principale del tempio e va a toccare un punto preciso del principale altare. Durante il solstizio invece ( 21-22 dicembre e 21 giugno ) il raggio di sole attraversa la porta principale andando a posizionarsi sulla grande pietra alla destra dell'altare. Un vero spettacolo per chi si trova a visitare il sito in queste occasioni, assistere con i propri occhi a questo fenomeno! I templi si trovano in un ottimo stato di conservazione, essi infatti sono protetti da grossi tendoni, che li riparano dagli agenti atmosferici, rallentando così, il processo di invecchiamento. Purtroppo queste strutture tendono a rovinare l'atmosfera e il fascino di questi siti, ma almeno si permetterà anche a generazioni future di poter godere di questo straordinario patrimonio architettonico (dovremmo prendere esempio?!)

Malta is More

Il sentiero verso i l Tempio di Mnajdra

Templi di Malta

Tempio di Mnajdra


Il sito che ci ha maggiormente affascinato e a tratti anche intimorito, è una struttura megalitica sotterranea, unica nel suo genere, fatta risalire a più di 5.000 anni fa, l'Ipogeo di Ħal-Saflieni. La scoperta di questo sito avvenne per caso nel 1902, quando alcuni operai, impegnati nella costruzione di nuove abitazioni, ne ruppero il soffitto. Avere la possibilità di visitare questo sito deve essere considerato un vero e proprio privilegio, infatti per assicurare la conservazione del luogo, possono partecipare alla visita solo 80 visitatori al giorno, suddivisi in piccoli gruppi. Per questo motivo vi consigliamo di prenotare la visita sul sito, almeno un paio di settimane prima! Il tour inizia con la visione di un breve filmato incentrato sulla costruzione dei templi per poi passare alla visita del tempio sotterraneo. Scendendo si respira un'aria mista tra mistero e stupore, si può ascoltare il suono del silenzio accompagnato dallo sgocciolio del soffitto. Per rendere ancora più suggestiva la visita e per motivi di conservazione, non vi sono luci ad eccezione di alcune zone, a farvi strada ci pensa solo la guida con la sua torcia. Durante il tour è vietato scattare foto ma siamo convinti che questo sia un punto di forza, poichè ci si può immergere al 100% in questa avventura e avere la possibilità di lasciare un ricordo indelebile solo nella vostra mente.

Malta is more

Ipogeo di Hal Saflieni

Curiosità: 
Si pensa che l'Ipogeo in origine fosse un santuario, in seguito trasformato in una necropoli. Nel  tempio furono ritrovati più di 7000 scheletri ammassati, aventi una particolarità a dir poco inquietante, ovvero i crani allungati, alcuni conservati nel museo archeologico di La Valletta, ma non esposti al pubblico! (chissà perchè?). Un altro punto a favore degli amanti del mistero e delle teorie degli antichi alieni! Un'altra curiosità è rappresentata dalle numerose decorazioni a forma di spirali, pentagoni ed altre figure geometriche presenti in tutto il tempio. Nella sala principale inoltre fu ritrovata la famosa statua della cosidetta "donna dormiente", conservata oggi nel Museo archeologico di La Valletta. Una ricerca condotta nelle università di Siena e Trieste ha dimostrato che la costruzione della Stanza dell'Oracolo è stata progettata in modo da influenzare la psiche delle persone avendo caratteristiche acustiche molto interessanti ed amplificate.

Templi di Malta

Donna Dormiente


La visita ti lascia una strana sensazione addosso, troppi sono gli interrogativi e tante sono le domande che iniziano a frullare nella testa... ma secondo voi come avranno fatto dei popoli preistorici a costruire tutto questo?!

Templi megalitici, Malta

Megalito nel Tempio di Hagar Qim


N.B.Per tutte le info riguardo gli orari, i prezzi e le visite tra cui quella dell'Ipogeo vi conviene consultare il sito ufficiale: Heritage Malta utile anche per conoscere le promozioni o le eventuali chiusure momentanee dei siti.

Malta

Templi di Hagar Qim



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