Il consumo di rosé in Francia è quasi triplicato in 20 anni! 10,8% nel 1990 fino al 27,3% del 2011 .Il consumo di rosé nel mondo è aumentato del 17% in 8 anni: nel 2010 si sono bevuti 22,4 milioni di ettolitri che rappresentano il 9,5% del consumo totale del vino.
La Francia è il più grande produttore mondiale di vini rosati con 6,5 milioni di ettolitri prodotti nel 2010 (+ un quarto della produzione mondiale), seguita da Italia e Stati Uniti.
La Francia è il primo consumatore al mondo di vini rosati con una consumazione di 11,8 litri pro capite nel 2010, cifre importanti che confermano l’ascesa di questa tipologia di vino.
Con 152 milioni di bottiglie di rosé AOC quest’anno, la Provenza conferma la sua leadership nazionale. La Provenza è anche l’unica regione vinicola di dedicare 87% della sua produzione a questo colore. In Provenza, la produzione di rosé è, oltre che una specialità anche uno stile di vita.
Questo vino, ieri ha criticato, lodato oggi, che tutti invidiano è nato in Provenza sulle colline soleggiate, dove si elaborano diversi stili di rose: con più freschezza allora si utilizza il Cinsault, il Cabernet è per il colore, la Syrah per la struttura. Le diverse regioni che compongono l’AOC Provence ci offrono una gamma diversa di vini rosati: Cotes de Provence Sainte Victoire, regalano un vino di stoffa e grasso; Coteaux d’Aix-en-Provence, elegante, speziato e corposo;Coteaux Varois en Provence, fruttato ed elegante, Bandol, ampio, generoso, persistente.Non dimentichiamoci anche di Cassis, dove si producono alcuni splendidi rosati anche se l’AOC è più rinomata per i bianchi; Bellet dove si sente la profusione con il terroir ed infine l’AOC Palette, famosa per i rossi ma che produce anche splendidi vini rosati con un affinamento in legno.
Ecco ora una piccola selezione di vini rosati che può servire da guida se andate qualche giorno in vacanza nelle terre di Provenza.
Iniziamo dal AOC Cotes de Provence
Caves d’Esclans Cuvée Whispering Angel 2011
Vitigni:syrah, cinsault, grenache, rolle, tibouren,carignan, mourvèdre. Il colore è limpido e sembra un petalo di rosa. Il naso fine, leggermente chiuso su aromi di frutti rossi e fiori bianchi. La bocca è delicata, fresca, viva con ottima persistenza. 16,2/20
Improbable 2011, Chateau de Brigue
Vitigni: Grenache 80 %, Cinsault 20 %. Vestito nell’elegante abito bianco rivela un colore molto limpido e pallido. Al naso gli aromi di frutta esotica ci rivelano una bocca molto gustosa ed equilibrata. Ottima persistenza 16,5/20
Château la Font du Broc Millesime 2011
Vitigni :Grenache, mourvèdre, syrah, cinsault. Il colore pesca ricorda questo frutto anche nel naso, che è fresco, complesso e generoso. La bocca è rotonda, generosa e ricorda i piccolo frutti rossi di bosco. 16,6/20
Ora passiamo alla zona eletta dell’AOC Provence, una sottozona chiamata La Londe, appunto dal nome della splendida cittadina, che si affaccia sul mar mediterraneo con un microclima particolare ed un suolo ricco di argilla ferrosa.
Château Leoube,Cuvee Secret de Leoube 2011
Vitigni: Grenache 40 %, cinsault 40 %,cabernet-sauvignon 20 %. Il colore è molto delicato, limpido su tonalità salmone pallido.Il nasso offre un bouquet di aromi molto eleganti che variano tra mango, frutti esotici e ribes. La bocca è fine, elegante, piena e persistente. 17/20
Château les Valentines Grande Cuvée n°8 La Londe 2011
Vitigni: Cinsault 50 %, mourvèdre 50 %. Ottimo colore salmonato che introduce un naso puro, elegante con note di mirtilli selvatici ed un fumè minerale. La bocca è ampia e equilibrata che si prolunga su note di spezie dolci con un finale molto lungo ed avvolgente, 17,3/20
A seguire le altre sottozone della Provenza e la valle del Rodano