Nel corso di un’intervista per Calcio2000, Mauro Icardi ha parlato del suo rinnovo con l’Inter e del rapporto con Mancini:
Sull’Inter: “Il mio procuratore mi ha chiamato e mi ha detto che c’era l’Inter. Lui era contento, io anche. Onestamente non ci ho pensato un attimo”
Differenze tra Genova e Milano: “A Genova mangiavo bene ma non c’erano ristorante argentini, qui a Milano c’è davvero di tutto. Sono felice perché mangio argentino. Io sto bene a Milano e penso che ci sia modo di migliorare ancora tanto”.
Sul rapporto con Mancini: “L’allenatore Mancini mi dice sempre che devo imparare a giocare più con la squadra, dialogare più con gli altri miei compagni e non stare solo in area di rigore ad aspettare la palla buona. Io ero abituato, ad esempio a Genova, a prendere le botte e a tenere alta la squadra, cercando di finalizzare il gioco. Ora il mio gioco sta cambiando. Che rapporto ho con Mancini? Un buon rapporto. A dire il vero, io ho sempre avuto buoni rapporti con tutti gli allenatori che ho avuto”.
Sul rinnovo: “Se punto a vincere con la casacca dell’Inter nei prossimi anni? Ho ancora tre anni di contratto. Se rinnovo, allora la storia con l’Inter potrebbe essere anche più lunga. Se non rinnoverò, comunque ho ancora tre anni di contratto”.