Ero alla caffetteria delle amiche, qui al paesello, e vedo su un'alzata in cristallo una torta al cioccolato.
Non era la solita torta ma... un dolce cotto in forno e composto di soli due ingredienti.
Gelato e farina autolievitante.
La necessità di Manu, abile pasticciera, era di riutilizzare il gelato avanzato nelle carapine prima di spegnere il banco, visto che col cambio di clima nessuno chiede più gelati, preferendo tè e cioccolate calde.
Sfruttando il tempo libero del primo pomeriggio, durante il quale qui al paesello non circola anima viva, Manu si mette a spulciare in rete alla ricerca di come riciclare il gelato e incappa nel sito americano Taste of home, dove per l'appunto pubblicarono questo insolito dolce. Cotto in uno stampo da plum cake. Loro, ma sono americani, suggeriscono di aggiungere un paio di cucchiai di zucchero, che io trovo superflui se si usa gelato industriale.
Partiamo dal presupposto che il gelato dev'essere a base crema, quindi deve contenere latte, panna, zucchero, uova. Il gusto è a scelta, cioccolato, pistacchio, caffè, bacio, gianduia, nocciola, quello che ci pare.
Di sicuro questa torta non riesce se si usano sorbetti alla frutta. Va bene due soli ingredienti, ma uova ecc. ci dovranno pur essere.
Semplicissima ricetta, vero? Roba da non credere, e infatti mi è subito venuta voglia di replicarla.
Ho acquistato mezzo chilo di gelato al caffè, ci ho mescolato la farina già addizionata di lievito e, giusto per fare qualcosa di mio, ho aggiunto un po' di gocce di cioccolato.
Via in forno per circa 40' e poi ecco la torta, morbida e soffice, poco dolce e adatta a un fine pasto, magari guarnita con panna, oppure ideale per merenda, da accompagnare a una bevanda calda.
Oggi il maltempo pare concederci una tregua. Ieri eravamo a Milano e il rientro è stato una vera impresa. Ci sarebbe voluta un'auto anfibia. Le strade erano fiumi da guadare, acqua alle portiere e una pioggia così intensa che non si vedeva nulla, per giunta assordante. Tutti oggi abbiamo negli occhi le immagini della Liguria devastata e in più parti colpita, della zona del Varesotto che interessa il lago Maggiore con la tragedia di Laveno. Ci hanno preannunciato un ultimo colpo di coda per domani, poi un po' di asciutto prolungato. Io ci spero moltissimo. Per chi deve sistemare e ripulire il possibile e per chi, come me, non riesce più a sentire il battere violento delle piogge.
Buona domenica a chi può goderne.
-ricetta-
500 g gelato di crema/caffè/cioccolato
180 g farina per dolci con lievito
30 g gocce di cioccolato
Lascio ammorbidire il gelato in modo da poterlo spatolare senza che diventi liquido e lo mescolo alla farina. Poi con delicatezza incorporo anche le gocce di cioccolato.
Sformo la torta su una gratella dopo averla fatta riposare 10', e la faccio raffreddare completamente.
Poi la taglio a losanghe e la servo spolverata di zucchero a velo, accompagnata da panna montata, altro gelato o una crema delicata.