Icone e fotografie.

Ieri pomeriggio il ritorno a casa è stato allietato da un'immagine che mi resterà impressa a lungo nella mente.
Ho visto un soldato della base (dicesi "soldato della base", qui a Vicenza, un militare americano di stanza alla caserma Ederle), afroamericano, pure belloccio, in tuta mimetica, che tornava a casa a piedi, e brandiva un mazzo di rose rosse.
Una combinazione di colori e simboli estremamente evocativa.
Tornavo dalla visita dal cardiologo, che mi ha detto che la tiroidite di Hashimoto mi è venuta in seguito alle trasfusioni dopo il parto e che le extrasistole me le devo tenere, perchè uno dei tanti simpatici sintomi della tiroidite. Olè.
Per fortuna abbiamo passato la serata in allegra compagnia, con gli zii e il cuginetto della Purulla.
Rispetto a qualche mese fa, i nostri bimbi adesso interagiscono, si sorridono, cercano di strapparsi reciprocamente capelli e giocattoli. Sono meravigliosi.