Una cucina piccola è un limite? No, l’importante è progettarla in ogni piccolo particolare e sfruttare ogni spazio a vostra disposizione. Ecco i consigli dell’architetto!
Joe Colombo Designer, scultore e pittore, fiore all’occhiello dei favolosi anni ’60, figura italiana tra le più importanti del panorama internazionale di design e profondamente proiettata verso futuro, già nel 1963 progetta la mini-kitchen. Si tratta di una cucina elettrica su due ruote che contiene, in un solo metro cubo, tutto il necessario per cucinare e apparecchiare per sei persone.
La mini-kitchen di Joe Colombo esplicita alcuni dei concetti alla base di un nuovo modo di abitare e di vivere: la cucina deve essere un luogo dove avere tutto a portata di mano, ma al contempo deve essere bella, allegra, divertente. La mini-kitchen inoltre aggiunge forza a questa piccola rivoluzione: la cucina è ora facilmente trasportabile e quindi collocabile anche in spazi alternativi, senza perdere funzionalità ed estetica.
Oggi
Boffi realizza una riedizione della Mini-Kitchen del 1963, realizzandola in
Corian®, ma non è l’unica realtà a puntare sulla cucina piccola: molte aziende infatti producono cucine di piccole dimensioni. Ben studiate nei minimi dettagli, offrono tante soluzioni funzionali che concentrano aree operative di pochi decimetri e distribuiscono zone di contenimento in angoli insospettabili. Si va dai cataloghi economici con un buon rapporto qualità prezzo di
Ikea,
Mercatone Uno,
Esselunga a soluzioni di alta fascia con brand di lusso, ma non solo, chi dispone di poco spazio e di tempo da spendere, può realizzare tranquillamente una
cucina personalizzata in base a quelle che sono le proprie esigenze, facendosi aiutare da un bravo artigiano supportato da un valido progetto esecutivo del progettista.
Chi sceglie una cucina piccola, deve ben gestire alcuni importanti elementi. La cucina deve avere vani con contenitori, ogni piccolo angolo può essere idoneo a diventare una dispensa e si sa in cucina lo spazio non è mai abbastanza!
Meglio dotare i cassetti con dei
divisori in modo da avere sempre tutto ben ordinato e sistemato. Il lavandino singolo può farvi risparmiare molto spazio, il consiglio è sceglierlo sotto top cosi si guadagna spazio per il piano di lavoro eliminando i centimetri del bordo che saranno nascosti.
Se avete un muro sfruttatelo con delle mensole funzionali, ganci per appendere senza però mai rinunciare allo stile! Se dovete inserire una porta per accedere in cucina, e ne avete la possibilità, utilizzate la porta scorrevole per risparmiare spazio.
Gli elettrodomestici a cui non si può rinunciare sono il frigorifero, il forno, la lavastoviglie (anche piccola!) il piano cottura e la cappa. Sceglieteli in versione ridotta ma ricordatevi che la profondità standard di basi e colonne è 60 cm, mentre la larghezza si declina in 45, 60, 90 cm (anche se si trovano elementi da 15 e 30 cm, oltre il su misura).
I
pensili alti sono meno profondi rispetto alle basi. Tenete conto che il frigorifero occupando una colonna, va in genere sistemato all’estremità, possibilmente non vicino ai fornelli magari accanto al lavello.
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