I raid statunitensi condotti all’inizio della settimana hanno ucciso Ahmed Abdi ‘Godane’ il ‘capo supremo’ degli insorti Al Shabaab: ad annunciarlo, oggi, è stata la Casa Bianca in una nota in cui definisce l’uccisione di ‘Godane’ “una grave perdita dal punto di vista simbolico e operativo per la più importante delle entità affiliate ad al-Qaeda”.
Anche il primo ministro somalo, Abdiweli Sheikh Ahmed – ripreso da diverse agenzie internazionali – attraverso Facebook ha comunicato la morte di ‘Godane’.
Mercoledì fonti ufficiali statunitensi comunicavano di essere ancora impegnati in verifiche per accertare l’uccisione di ‘Godane’ dopo l’operazione, condotta con velivoli e droni, contro un accampamento a sud di Mogadiscio in cui erano riunite personalità di spicco del gruppo armato.
E' una notizia importante per i somali e per tutti quei Paesi (e lo stesso Occidente) che vivono nel terrore delle atrocità insensate prodotte dal fondamentalismo islamico e dai suoi sgherri.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)