Ieri sera sono andata a letto.
Lui era già a dormire.
Mi sono infilata piano piano sotto le lenzuola, per non disturbarlo.
Ho conquistato la mia area di materasso e mi sono accoccolata nella mia posizione preferita.
Ma lui aveva altri piani.
Si è spostato e mi si è messo vicino.
Mi ha fatto sentire il calore del suo corpo.
Ha appoggiato la testa sul mio petto... e si è messo a ronfare come se avesse risparmiato le fusa da una settimana.
Attila, ti amo tantissimo.