Magazine Attualità

If book then a milano

Creato il 07 febbraio 2012 da Apietrarota
Si è tenuta a Milano giovedí scorso la conferenza If Book Then, organizzata dall’ebookstore italiano BookRepublic per fare il punto sull’ebook con particolare riferimento al mercato italiano, inquadrato in una piú ampia prospettiva internazionale.
Il quadro che ne è emerso non è esaltante per il mercato nostrano, che – secondo uno studio presentato durante l’evento dalla societá di consulenza AT Kearney – rappresenta appena il 2,6% di quello europeo che a sua volta è in ritardo di almeno 3 anni rispetto a quello americano, l’unico ad essere realmente esploso nel corso del 2010.
Sono dati che non ci meravigliano piú di tanto, poiché abbiamo sempre pensato che quella dell’ebook sarebbe stata una rivoluzione culturale, ma una rivoluzione lenta. Ci sembrano piú interessanti gli spunti offerti da If Book Then sui motivi di questo ritardo, che secondo noi mostrano il bicchiere mezzo pieno, ovvero che il mercato del libro elettronico ha spazio per crescere molto nel corso dei prossimi anni.
Per cominciare, fatto 100 l’intero mercato europeo, ben il 65% fa capo al Regno Unito, che grazie alla lingua inglese che l’accomuna al piú avanzato mercato statunitense ha a disposizione un numero di titoli immensamente maggiore. Il che evidenzia due fattori importanti: la varietá di titoli disponibili in formato elettronico – come del resto la leadership di Amazon insegna – è un’elemento fondamentale per il successo del libro elettronico; il fatto che in europa ci siano diversi idiomi implica che è difficile aspettarsi un tasso di crescita pari a quello del mercato americano.
È emerso anche che l’elevato prezzo degli ebook in europa e il trattamento IVA incomprensibilmente svavorevole all’ebook rispetto al libro cartaceo rappresentano veri e propri ostacoli alla diffusione del libro elettronico nel vecchio continente.
L’evento è stato nel complesso un successo, e ha offerto spunti interessanti forse anche al di lá delle aspettative della vigilia, e sul sito di If Book Then trovate alcuni contributi di rilievo, giá online in inglese ma tradotti in italiano per l’occasione:
– Ripensare la casa editrice e Leggere nell’era digitale, o del leggere come abbiamo sempre letto di Kassia Krozser
– Comprendere il libro digitale e Lista dei difetti degli ereader di Craig Mod
----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :