In virtù della conversazione telefonica appena avvenuta con un giornalista della rete televisiva La7, in cui ci chiedeva come e dove fosse nato il movimento e quanto la tecnologia si fosse resa necessaria ed indispensabile per la promozione e la divulgazione dello stesso, pubblico le note salienti e conclusive della discussione.
- Il movimento ITALIAN REVOLUTION – DEMOCRAZIA REALE – ROMA nasce sulla scia, come abbiamo precedentemente palesato, dell'esperienza spagnola; non si configura come un atto di emulazione verso le proteste iberiche, ma come un'azione che vuole affiancare una sofferenza ed un malessere che in Italia, e in tutto l’Occidente, sta globalizzando i territori sociali. Sofferenza che diparte da una gestione politica delle risorse economiche e sociali non più centrate sull'individuo ma sull'affarismo di queste nuove plutocrazie, figlie legittimate e munite di potere legislativo delle varie multinazionali.
- Il movimento ITALIAN REVOLUTION – DEMOCRAZIA REALE – ROMA nasce dal social network di Facebook il quale offre la possibilità di poter condividere ora un'emozione, domani (chissà) un'esperienza; dall'aggregazione virtuale si è resa necessaria la volontà di vedersi fisicamente e di scambiarsi uno sguardo e un contatto, nella speranza di riattivare quella “chimica” tra le persone ormai smarrita da una tecnologia che non ammette più corpi. Da un numero di sole 15 persone alla prima riunione, si è passati a circa 60 nella seconda; gli utenti attivi sulla pagina sono in continuo aumento come d'altronde la visibilità della stessa sulle principali pagine di controinformazione attive in rete. Si è deciso all'unanimità di affiancare associazioni quali "la rete viola" e i vari "comitati per il referendum del 12 e 13 giugno 2011"; associazioni che a loro volta hanno felicemente ricambiato l'appoggio e aderito alle riunioni che andavano istituendosi.
- Il movimento ITALIAN REVOLUTION – DEMOCRAZIA REALE – ROMA rifiuta la strumentalizzazione politica e l'adesione a qualsiasi corrente partitica poiché si è maturata l'idea che l'attuale disagio sociale provenga indistintamente dalle due fazioni ora della destra ora della sinistra.
- Il movimento ITALIAN REVOLUTION – DEMOCRAZIA REALE – ROMA rifiuta il tenterà con tutte le sue possibilità di impedire qualsiasi atto di natura violenta; allontanerà i rissosi e denuncerà alle forze dell'ordine qualsiasi azione che possa minare all'attacco dello Stato. Il movimento è pacifico e resterà tale.
- Il movimento ITALIAN REVOLUTION – DEMOCRAZIA REALE – ROMA chiede in una sola voce la stabilizzazione del mercato del lavoro, una politica forte dello stato sociale (sanità ed istruzione) ed il reddito di cittadinanza come garanzia di sopravvivenza e libertà per gli individui.