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Iii guerra mondiale e il peso del clima

Creato il 22 gennaio 2012 da Alessandrodecet
III GUERRA MONDIALE E IL PESO DEL CLIMA
Il periodo in cui stiamo vivendo non è molto diverso da molti altri periodi della storia antica,tuttavia potremmo anche trovarci sull'orlo di una nuova Guerra Mondiale e nel contempo anche ad una fase di Piccola Era Glaciale.
Una cosa è certa,tutte le guerre hanno avuto luogo per fame,e sebbene sia stato più volte contestato su quest'ultima tesi è anche vero che ci mi contestava non avevano elementi,oltre all'insulto o pochi articoli facilmente smentibili con dati certi,per mettere in dubbio le mie maturate convinzioni.
Quali sono gli elementi in breve che mi fanno sostenere che stiamo andando incontro ad una Piccola Era Glaciale.
Innanzitutto cominciamo dagli oceani,la temperatura degli oceani regola le temperature dell'atmosfera,quello che influenza queste temperature sono la geotermia e l'irradiamento solare in quanto gli oceani hanno anche la capacità di trattenere più a lungo il calore.
Alcuni sostengono che gli oceani sono influenzati dalle temperature atmosferiche,tuttavia se ciò fosse vero le osservazioni sul Riscaldamento Globale non corrisponderebbero alla realtà dei fatti e delle osservazioni.
"La cattiva è che si tratta comunque di uno degli anni più caldi della storia. Lo ha stabilito la Nasa che ogni anno calcola le temperature medie e le confronta con i dati risalenti sin dal 1880. Questo dato si può leggere in entrambi i punti di vista, positivo e negativo, in quanto non segue l’andamento sempre più caldo di quelli precedenti (a partire dagli anni 2000 le temperature salivano di anno in anno fino a raggiungere il picco nel 2010), ma è sempre più alta della media.
In particolare, secondo il NASA Goddard Institute for Space Studies (GISS) di New York che si occupa di confrontare queste misurazioni, la temperatura media del 2011 è stata di mezzo grado superiore a quella della media del ventesimo secolo, il che fa capire come, nonostante gli sforzi per tenere giù le temperature stiano dando i primi effetti, siamo ancora al di sopra di qualche decennio fa."

Sarebbe da chiedersi da dove arriva tutto quel freddo negli oceani.
"Le anomalie al largo delle coste del Pacifico sembrano aumentare in senso negativo e le ultime immagini NOAA sugli aggiornamenti dell’ENSO mettono in risalto ancora di più quella che potrebbe essere, da quì ai prossimi mesi, la fase di Niña più forte da quando la si misura.
Certamente fa impressione aver visto un 2010/2011 con una fase di Niña strong e adesso riveder sulle carte gli spaghi dei membri tutti uniti che virano nuovamente nella stessa direzione.
Questo ciclo di due anni accoppiati di Niña strong non sarebbe la prima volta che se raro, ma la cosa che fa riflettere è l’intensità, la quale se si mostrasse realmente com’è illustrata dalle mappe in aggiornamento continuo verso valori sempre più negativi, potrebbe davvero segnare la storia climatica da quando la si misura e battendo nonb solo il valore del 1955/1956, ma anche il valore complessivo nelle due annate consecutive che farebbero registrare due fasi di ENSO negativo uno più forte dell’altro in successione."

Il mio parere è che sia che sia l'oceano a influenzare le temperature dell'atmosfera,sia che sia il contrario,buona parte degli oceani evidenzia tendenze di raffreddamento record,e quindi il raffreddamento dell'atmosfera deve esserci per forza,non possono coesistere oceani freddi con atmosfera calda senza che questa ne sia influenzata,il contrario si ma questo no.
Quindi ecco che traspare quest'anomalia.
Per chi accusa le ondate di caldo estive sopra la media sarebbe da segnalare questo articolo.
"Se il Medioevo ha sofferto di grande canicola e siccità, la colpa è di un raffreddamento oceanico. Almeno questa è la tesi di un gruppo di ricercatori dell' Università di Miami (Usa). L' acqua più fredda sulla superficie dell' Oceano Pacifico sarebbe stata la causa dell' ondata di caldo che ha colpito l' Europa e il Nord America nel XV secolo, provocando carestie e spostamenti di popolazioni verso climi meno difficili. Ma come sono state ricavate le temperature dell' oceano medievale? Dall' analisi dei coralli fossili nell' atollo di Palmyra (Oceano Pacifico centrale). Grazie ai dati di temperatura estrapolati dai coralli fossili è stato possibile costruire un modello di cambiamento climatico simulato, avvenuto in un periodo di 142 anni (1320-1462). Secondo Rober Burgman che ha guidato lo studio, a causare l' afa medievale è stato un piccolo abbassamento della temperatura dell' oceano, pari a un decimo di grado. Tanto è bastato - appena una frazione di grado - per scatenare una serie di eventi meteorologici sulla terra ferma, tipo effetto domino. Quali? Dalle nostre parti prima ci sono stati tre anni di piogge torrenziali, seguiti da un periodo di temperature roventi. Con in mezzo una piccola glaciazione, giusto per non farsi mancare nulla. «La piccola glaciazione ha messo in risalto il caldo - spiega Guido Visconti dell' Università dell' Aquila - anche se l' Ipcc, il comitato del cambiamento climatico delle Nazioni Unite, sostiene che questa temperatura elevata nel Medioevo in realtà non ci sia mai stata». Il collegamento tra la siccità del Medioevo e le correnti oceaniche più fredde è una nuova ipotesi. Le teorie precedenti parlano di cause diverse. «Alcuni dicono che il caldo sia stato generato da variazioni nelle quantità di radiazioni solari - aggiunge Visconti - altri legano il caldo alla piccola glaciazione provocata da una grande deforestazione in Europa. Una cosa è certa, non basta qualche dato di temperatura preso nel Pacifico a provare la teoria di Burgman. E' necessario tener conto anche delle temperature degli altri mari»"
Ciò non è in contraddizione con quanto dico,le ondate di caldo non sono necessariamente segno di un riscaldamento atmosferico,questo dipende da dove vanno a configurarsi le alte pressioni,che durante l'estate e anche durante l'inverno in assenza di correnti fredde favoriscono il caldo e se prolungate in eccesso anche siccità si veda a proposito qui.
Le temperature eccessivamente fredde degli oceani sono dovute nel Nord Alantico al blocco della Corrente del Golfo,già avvenuto,sul resto degli oceani alla Nina che a mio parere è stata provocata dal Minimo Solare,in quanto riscalda in minor quantità l'atmosfera e quindi anche gli oceani principalmente.
Non per niente ma è la più bassa attività solare da 250 anni.
Seppur quest'anno e quello prossimo ci sarà il Massimo Solare,che si ripete nel suo normale ciclo undecennale.
Ecco un commento dello scienziato Bastardi.
-Bastardi parla della triplice corona di raffreddamento globale:
- Attività delle macchie solari caduta
-Oceani di raffreddamento
-L'attività vulcanica continua
"Questo è terribile", dice Bastardi. "Facciamo crescere cibo quando fa caldo. "Non riesco a capire come le persone non si guardano e dire" aspetta un attimo, dobbiamo dare un'occhiata a questo ".
"Penso che sia il ghiaccio, piuttosto che il fuoco, che è una grande minaccia," Bastardi avverte. "Ci sarà un prezzo da pagare in termini di sofferenza umana".
Inoltre stiamo vivendo un'inverno,trascurando l'Italia,cosa che molti miei critici dimenticano di fare,dal punto di vista generale eccezionalmente freddo e nevoso in diverse aree.
Eccezionali nevicate in Giappone,Austria,Alaska,Stati Usa,nel Sahara,estate più fredda dal 1950 in Australia,freddo eccezionale in Canada.
Ora passiamo all'argomento delle Guerre.
In un articolo tempo fa trattavo della possibilità che il Sole durante le fasi di intensa attività possa condizionare il comportamento umano,portando anche a possibili cambiamenti sociali.
Secondo lo scienziato A.L. Tchijewsky,i grandi cambiamenti sociali, guerre, rivoluzioni ecc erano strettamente legati all'attività solare, nel 1926, disse: "Dobbiamo pensare che esista un potente fattore esterno alla nostra Terra che governa lo sviluppo degli eventi nelle società umane e li sincronizza con l’attività del sole; e dobbiamo anche pensare che l’energia elettrica del sole è il fattore extraterrestre che influenza i processi storici". Sembra un’affermazione alquanto azzardata, quella dello scienziato, eppure, con le sue ricerche, trovò ed elencò tutta una serie di fatti che gli danno ragione.
Eccone alcuni riportati da G.L. Playfair e S. Hill: "Nel 1917... la rivoluzione bolscevica si era verificata in coincidenza con un’insolita esplosione di attività solare, come avvenne per il tentativo fallito del 1905. Nel 1922, aveva disegnato un diagramma... che dimostrava che un periodo di almeno 2400 anni di ‘movimenti di masse’, comprese tutte le guerre più gravi, le battaglie e le rivoluzioni registrate nella storia di tutti i popoli, rivelava non solo dei cicli regolari, ma dei cicli in fase con quelli del Sole. (...) Le rivoluzioni francesi del 1789, 1830 e 1848, le agitazioni locali del 1870 e le due rivolte russe del 1905 e del 1917 ebbero luogo tutte vicino a periodi di massima attività solare. (Come, pure, lo scoppio della seconda Guerra Mondiale, i colpi di stato comunisti di molte nazioni dell’Est Europeo, l’invasione sovietica della Cecoslovacchia e il periodo di agitazioni studentesche del 1968)".
Le più importanti constatazioni di Tchijewsky lo portarono ad osservare che:
- In 2400 anni di storia del mondo, i grandi movimenti sociali (guerre, rivoluzioni, invasioni, ecc.) si verificano numerosi ogni 11 anni, in periodi di massima attività solare;
- Dall’anno 1000 al 1900 "il 72 % di tutte le epidemie psichiche coincide con i periodi di massima, e il 28 % con i periodi di minima dell’attività solare";
- In ultimo due esempi di Tchijewsky che chiariscono l’influenza del metronomo solare: le immigrazioni degli ebrei in America sono più massicce, particolarmente, in periodi di grande attività solare. L’alternarsi dei ministeri liberali e conservatori in Inghilterra, tra il 1830 e il 1930, seguirebbe la seguente regola: negli anni di massima attività delle macchie solari liberali al potere, conservatori negli anni di minima.
Tchijewsky nel 1926, in base alle sue teorie, fece delle previsioni per gli anni 1927-29 assicurando che in essi avremmo osservato "un’attività umana della più grande importanza storica" che avrebbe dato un nuovo volto al mondo. Non sbagliò affatto. Una lunga dittatura fascista e corporativa fu iniziata da Antonio de Oliveira Salazar che in Portogallo arrivò al potere in quel periodo. In Cina a Pechino il generale Chiang Kaishek formò un governo nazionalista a Nanchino e condusse la guerra civile contro i comunisti. L’Italia sempre in quel periodo si dava un parlamento fascista e preparava la strada a Mussolini. Hitler raggiungeva il potere in Germania. In Russia Stalin arrivava al vertice del potere dopo aver soppresso Trotsky. In America si verificò, nel 1929, il grande crollo di Wall Street, il più grande disastro economico della storia americana.
Eysenck e Nias sottolineano che "si è anche sostenuto che c’è un ciclo di guerre di 11, 1 anni, che è la lunghezza media del ciclo delle macchie solari...".
Ora per poter dimostrare ulteriormente questa tesi riporto 2 fatti analoghi avvenuti nel medesimo giorno,ma in zone lontane centinaia di chilometri le une dalle altre.
Sebbene una molto rinomata astronoma,Margherita Hack,affermi che «sono solo fesserie le teorie che mettono in correlazione questi fenomeni con i comportamenti umani»credo che sia ella ad essere nel torto.
Alcuni ricercatori affermano ( ) che le tempeste geomagnetiche influenzino le onde cerebrali e i livelli ormonali, causando diverse reazioni, soprattutto negli uomini. Mentre poche donne possono sperimentare cambiamenti durante queste tempeste, generalmente sembrano meno influenzate dal comportamento del sole. Reagendo a livelli ormonali in cambiamento, alcuni possono divenire più irritabili e aggressivi, mentre altri più creativi.
Si è scoperto che un aumento nell'attività solare può aumentare gli episodi psicotici in individui che soffrono già di stati psicologici instabili. Mentre possiamo legare tale comportamento alla luna piena, nel 1963 il Dr.Robert Becker e il suo collega, il Dr.Freedman, hanno dimostrato che i cambiamenti solari portano a notevole aumento dell'attività psicotica. Queste reazioni non sono semplicemente isolare a pochi sensibili o individui sfortunati.
Le evidenze mostrano che le guerre e i conflitti internazionali spesso partono con una rapida formazione o diminuzione delle macchie solari, in quanto questi sono momenti per maggiori tempeste geomagnetiche. Inoltre, questo aumento nell'attività solare si collega a periodi di maggiori incidenti e malattie, così come crimini e uccisioni. L'intera biosfera viene influenzata da qeusto inquinamento elettromagnetico e il comportamento umano sembra reagire in accordo.
Non tutte le tempeste geomagnetiche sono distruttive. Però nel tempo, questa estrema attività solare può influenzare periodi di conflitti terrestri.
Negli anni '30, il Prof.Raymond Wheeler, uno storico dell'Università del Kansas, ha superato questa osservazione.
La sua ricerca porta a gradi numerici sulla severità delle battaglie individuali correlate ai cicli solari. I suoi dati sono stati analizzati statisticamente da Edward Dewey, che ha validato l'esistenza di questi cicli di guerra. Non è riuscito a creare una connessione definita con i cicli di macchie solari, perchè i dati al tempo erano insufficienti. Negli anni '80, con analisi più dettagliata dei dati di Wheeler, la connessione è divenuta chiara.
Con una precisa esaminazione dei dati, sembra che stiamo iniziando a scoprire uno schema che emerge in cui le guerre iniziano in punti chiave del ciclo di macchie solari.
Questo si trova quando l'attività geomagnetica cambia rapidamente con il risveglio dell'attività solare, o nella parte discendente del ciclo, quando le macchie solari diminuiscono rapidamente. In aggiunta possiamo vedere come questo influenzi i meccanismi fisiologici, come ritmi cerebrali alterati e anormali livelli ormonali.
In altre parole, le guerre possono essere un tipo di psicosi di massa.
Io ho maturato l'ipotesi che questi fatti sono maggiormente riscontrabili,durante i massimi solari,ma appartenenti ad un periodo di bassa attività solare.
Nel 2011 l'attività solare seppur molto debole rispetto al precedente ciclo,ha ricominciato con una rinnovata attività e proprio nel 2011 abbiamo assistito ad un enorme cambiamento sociale e del modo di pensare in tutto il mondo.
A novembre abbiamo avuto le dimissioni del governo Presidente Silvio Berlusconi,il secondo a cadere senza ad arrivare al suo termine dopo la caduta nel 2008 del fallimentare Romano Prodi;in Medioriente,sono cominciate le rivolte che hanno portato a stragi e alla caduta in Egitto di Mubarak,di Ben Alì e successivamente del Colonnello Muammar Gheddaffi;in Islanda è stata effettuata una Rivolta,che i media per comodità di chi stà in alto,hanno volutamente ignorato;in Russia migliaia e migliaia di manifestanti si stanno rivoltando contro le possibili elezioni truccate; abbiamo avut una serie di manifestazioni pacifiche,talvolta represse con la violenza dalla polizia americana dei cosidetti Indignados in tutto il mondo;
I prossimi a cadere potrebbero essere il regime Siriano e quello Iraniano.
Ora come ora le rivolte stanno prendendo piede anche in Sicilia e mi aspetto anche eventi significativi sul resto del territorio Italiano.
Anche in Romania di recente ha preso piede una rivolta,volta a far cadere il governo Rumeno.
Recentemente il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha avvertito al di fuori l'incoraggiamento delle rivolte anti-governative in Medio Oriente e Nord Africa potrebbe portare a "una guerra molto grande che porterà sofferenza non solo per i paesi della regione ma anche per gli stati ben al di là dei suoi confini.
A mio parere c'è un fattore scatenante a tutti questi cambiamenti che vi sono stati di recente in tutto il mondo.
Una cosa è certa se la III Guerra Mondiale sarà combattuta con l'Atomica,il mondo diverrebbe una sorta di medioevo post moderno.
Furti e omicidi sarebbero una sorta di cosa quotidiana per non parlare di cosa celano gli abissi della talvolta perversa natura umana di questo abbiamo chiari esempi con l'Inquisizione del medioevo,ma questa è un'inezia rispetto al passato e a quanto è successo.
Il freddo a cui andiamo incontro complicherebbe il peso della vita quotidiana uccidendo milioni di persone per fame e scatenando guerre civili,per non parlare degli effetti a lungo termine della radioattività nell'atmosfera.
Questa era l'ipotesi meno probabile e ancora troppo remota.
Quella più probabile è una guerra tra Occidente e Iran e Siria che,anche se difficilmente potrebbero godere del sostegno delle Coree,ma francamente la mentalià tra loro mi sembra più simile che a quella di altri paesi e come è noto,le personalità anti-sociali tendono spesso ad andare d'accordo.
Un'esempio sono Hitler e Mussolini,ma la storia è solo un remake che si ripete all'infinito seppur ovviamente sempre,senza nessuna eccezione,con varianti diverse.
Quel che è certo è che l'irrigidirsi del clima potrebbe creare problemi per:Isole Britanniche,Russia,Scandinavia,Stato di New York,Canada,Alaska,Islanda,Nuova Zelanda,Sud dell'Australia.
Non mi aspetto che ci saranno degli spopolamenti di isole,ma sicuramente migrazioni di abitanti questo è certo.
In un prossimo articolo proverò a descrivere alcuni rimedi tutto ciò.
Ovviamente posso anche aver torto su tutto,non lo escludo,ma prevenire è meglio che rischiare e i dati mi fanno preferire la scelta della Prevenzione.

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