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Il 24/28 febbraio a Roma Assemblea Plenaria della Federazione Internazionale di Arrampicata Sportiva, ben 78 Paesi provenienti dai cinque Continenti

Creato il 22 febbraio 2011 da Sport24h

L’Assemblea Plenaria dell’IFSC (International Federation of Sport Climbing), assume un’importanza particolare perché è la prima dopo il riconoscimento definitivo del CIO ed è quella che sancirà il definitivo impegno di tutto il movimento ad entrare nel programma olimpico. Per questo motivo, la sede scelta per l’Assemblea non è casuale: l’Arrampicata Sportiva si gemella con Roma nella speranza che entrambe le candidature possano conquistare le Olimpiadi del 2020.
Fra le nazioni più rappresentative in termini di tesserati e praticanti troviamo Francia, Germania, Gran Bretagna ma anche l’Italia, con 15.000 tesserati e 30.000 praticanti stimati. L’Europa è ancora al primo posto sia in termini di eventi realizzati che di Federazioni riconosciute a livello internazionale, ma in Asia l’arrampicata sportiva sta avendo uno sviluppo esponenziale, e la Cina è indubbiamente uno fra i paesi emergenti a livello mondiale.
Ricordiamo brevemente i passaggi fondamentali che hanno portato a questo risultato. La Federazione Internazionale nasce nel gennaio 2007, dopo il distacco dall’Unione Internazionale Associazioni Alpinistiche (UIAA); era chiaro che la strada intrapresa dallo sport dell’arrampicata non aveva più nulla in comune con l’alpinismo. Il 12 dicembre 2007 l’IFSC ottenne il riconoscimento provvisorio del CIO. L’11 febbraio 2010 giunse la conferma che la strada intrapresa dai dirigenti internazionali era corretta: il CIO, dopo un iter veloce favorito anche dall’aiuto e interessamento dei membri italiani, assegnava all’IFSC il riconoscimento definitivo, accogliendo così l’arrampicata sportiva nella famiglia Olimpica. Un successo, questo, per il presidente IFSC Marco Scolaris e per le Federazioni nazionali che da sempre si sono distinte come vero motore di questa svolta sportiva, a cominciare da quella italiana guidata da Ariano Amici. A dimostrazione di quest’importante cammino e l’assegnazione del Mondiale Climbing e Paraclimbing che si svolgerà ad Arco di Trento dal 15 al 24 luglio 2011.
Un traguardo, quello del riconoscimento definitivo, ancora parziale. Vero obiettivo di questa “attraversata nel deserto” è quello di far diventare l’Arrampicata disciplina olimpica. La corsa verso i cinque cerchi comincia proprio il prossimo fine settimana da Roma.
Nel dettaglio il programma dell’Assemblea che si svolge nella Sala delle Federazioni del Coni, presso l’omonimo Palazzo di viale Tiziano a Roma, al suo esordio dopo la ristrutturazione che l’ha resa ancora più capiente e funzionale. (com stampa)

Programma
24 febbraio
- ore 15.00 Executive Board
- ore 20.00 Cena del Board

25 febbraio
- ore 09.00 Executive Board
- ore 12.30 Pranzo
- ore 14.30 Seminario: Far parte della Famiglia Olimpica – il valore del riconoscimento del CIO (Jean-Laurent Bourquin - IOC Sports Department Senior Manager)
- ore 16.30 Seminario: La crescita delle federazioni sportive nazionali e internazionali (Dragana Pavlovic – AG Amadeus – Triathlon International Federation)
- ore 20.00 Cena di benvenuto
26 febbraio
- ore 08.45 Saluto autorità
- ore 09.00-17.00 Assemblea Plenaria Palazzo delle Federazioni Viale Tiziano Ospiti del CONI
- ore 10.00 Conferenza stampa di presentazione del Mondiale Climbing e Paraclambing 2011
- ore 20.30 Cena di gala


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