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Il 65% degli americani contro la promozione dell’omosessualità nelle scuole

Creato il 23 maggio 2011 da Uccronline

Il 65% degli americani contro la promozione dell’omosessualità nelle scuoleUn recente sondaggio commissionato dal World Net Daily (WND) rivela che la maggioranza degli americani, il 65%, non vuole che nella scuola elementare venga promossa l’omosessualità.

Il sondaggio, condotto da Wenzel Strategies, una società di consulenza ai mezzi di comunicazione, rispondono “no” alla domanda: «Credi che ai bambini della scuola elementare debba essere insegnato che l’omosessualità sia uno stile di vita alternativo normale?». Solo il 22% ha approvato tale insegnamento e il 13% si è dichiarato “incerto”. Fritz Wenzel, capo della Wenzel Strategies, non ha usato mezzi termini: «La stragrande maggioranza degli adulti americani vogliono che questo tipo di curriculum sia tenuto fuori dalla classe».

Anche tra i democratici e liberali sociali, che spesso sono più propensi ad appoggiare l’omosessualismo, solo il 32% si è detto “favorevole”. L’11% dei repubblicani e il 25% degli indipendenti politici hanno detto la stessa cosa. Inoltre, solo 1 intervistato su 5, pensa che sia opportuno “esporre ai bambini l’orgoglio gay” e le lezioni che “celebrano la vita degli attivisti omosessuali”. Il 68% lo ha definito “inappropriato”. Questi risultati, si legge su NewAmerican, sono molto decisivi rispetto al tentativo che sta portando avanti l’amministrazione Obama per promuovere l’agenda omosessuale anche a livello politico.

Ricordiamo che nel dicembre 2009 The Washington Times ha pubblicato un feroce editoriale contro il governo americano, sostenendo che «insegnare le tecniche sessuali ai bambini semplicemente non è opportuno. Purtroppo, è parte di uno schema coerente da parte di alcuni attivisti omosessuali, quello di promuovere l’omosessualità ai minorenni fingendo che la loro missione sia semplicemente quella di promuovere la tolleranza per uno stile di vita alternativo».


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