Vorrei in quest’oggi parlarvi del bartolaccio, curioso piatto emiliano che racchiude in se molte tradizioni. Per chi non ne fosse a conoscenza il bartolaccio, anche conosciuto come “bartlaz “ è infatti una sorta di tortello il cui ripieno era originariamente racchiuso da una sfoglia ottenuta con il medesimo impasto della piadina; oggi giorno in molti casi si tende ad addizionare l’impasto della sfoglia con una punta di lievito di birra.
Per quanto riguarda la ricetta, ideale come aperitivo o da stuzzicare passeggiando durante una gita di famiglia, devo dire che è molto semplice e sbrigativa, ma il risultato è di sicuro successo.
Ingredienti per 4 persone:
1kg di farina, 1 cubetto di lievito di birra, 1 kg di patate, 100 g di pancetta, 100 g di pecorino grattugiato, sale, pepe
Procedimento:
Preparate il ripieno; lavate e lessate le patate, sbucciatele, schiacciatele ed unitevi la pancetta tagliata a dadini, il pecorino, il sale, il pepe ed amalgamate per bene il tutto. Lasciate dunque riposare, nel mentre disponete la farina a fontana e versate nel centro l’acqua che ritenete necessaria per impastare con disciolto al suo interno il lievito (facoltativo). Lavorate l’impasto fino a che non risulterà ben amalgamato ed elastico, quindi stendetelo ottenendo così una sfoglia che non dovrà risultare troppo sottile. Ritagliate dunque un numero paro di quadrati di pasta e distribuite su metà di essi l’impasto fatto in precedenza. A questo punto richiudete con i quadrati rimasti vuoti e formate il tortelli. Cuocete dunque su di una piastra precedentemente riscaldata da ambo i lati e servite ben caldi.