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Il Bene e il Male

Creato il 14 agosto 2010 da Albix

il bene e il maleQuando ero più giovane mi illudevo che ogni uomo nascesse buono nel suo cuore e che poi fossero gli altri ( la società) a contaminarlo ed a traviarlo verso il Male.

Crescendo ho capito che non è così (anche perchè gli altri, cioè la società, in realtà è composta dall’insieme degli uomini, quindi anche da noi).

Col tempo ho capito che il Male convive con il Bene dentro ognuno di noi.

Naturalmente non parlo di categorie giuridiche (sarebbe infatti banale e fuorviante considerare il Male ciò che è al di là delle sbarre di un carcere ed il Bene ciò che ne è al di qua.

Esistono altre  categorie (filosofiche, morali, etiche ed anche religiose ecc. ecc.).

C’è gente che preferisce far prevalere il Male, nella maniera più normale che si possa immaginare.

Come avvocato e come uomo ho avuto a che fare con persone che si autonvincevano di essere nel Bene, perpetrando il Male (potrei citare uno che aveva una procura di una vecchia zia su un c/c bancario e si è impossessato dei soldi a discapito degli altri coeredi sostenendo che lui era il nipote preferito e che quindi i soldi, anche in mancanza di testamento, spettavano a lui; potrei citarne un altro talmente presuntuoso e convinto di se stesso da  riuscire a ribaltare comunque i suoi evidenti torti, attribuendoli ad inesistenti colpe altrui ed aggredendo gli  innocenti come se fosse un agnello circondato da lupi; mi fermo qui, ma casi ne ho davvero a decine).

Da un punto di vista strettamente cristiano, leggendo e meditando il Vangelo, credo di avere trovato una chiave di lettura e di comprensione per la discernita tra Bene e Male.

Gesù, nella Sua veste umana, non cedette mai  alle lusinghe della carne, rinunciando alla materialità del mondo nel suo complesso.

Egli non cedette ai desideri carnali, si rifiutò di possedere beni, soldi e proprietà, non si compromise mai con il potere.

Infatti chi deteneva il potere ed amava le cose terrene Lo fece inchiodare sulla Croce.

E’ sotto gli occhi di tutti che il Male del Mondo (le guerre, i furti, le rapine, gli stupri, gloi omicidi, le evasioni fiscali, le false testimonianze, gli adulteri ecc.) deriva dal nostro attaccamento alle cose materiali, dai nostri cedimenti alle lusinghe del Mondo.

Se noi, seguendo veramente il Vangelo, rinunciassimo al Mondo (inteso come denaro, potere, lussuria, proprietà, predominio sugli altri ecc.), la nostra società sarebbe sicuramente migliore (lo so bene che non è facile, anzi direi che è difficilissimo; in realtà solo Gesù, San Francesco, san Massimiliano Kolbe, il Buddha e    altri illuminati da Dio che purtroppo io non ricordo o addirittura  non conosco ci sono riusciti per intero; altri, più numerosi ci sono riusciti solo in parte;); ma non di meno, il Male continuerebbe ad esistere.

Se tutti ci sforzassimo di far prevalere il Bene che c’è in noi, sul Male (che pure alberga nei nostri cuori) certo la società ne guadagnerebbe: ci sarebbero meno cause in Tribunale, meno faide, meno vendette, meno ritorsioni, meno litigi, meno arrabbiature, meno discussioni, ma il Male continuerebbe imperterrito a perpetrare i suoi malefici principii. Paradossalmente forse avrebbe anche più spazio di azione.

Ma qui l’analisi razionale che ho tentato di fare (mi scuso con i lettori per i suoi limiti) si ferma perchè entra in giuoco il mistero sovrannaturale della Fede, della Verità, della Misericordia Divina.

Gesù non può avere parlato invano e non è morto per rassegnazione o per lasciare libero passo al Male.

No di certo!

Per questo dobbiamo sforzarci di seguire la Sua Parola sino in fondo, sino a dove possiamo (io, nei miei grandi limiti, ci provo, pur senza riuscirci in pieno; e ci riproverò ancora e sempre).

Perchè forse, proprio nel momento in cui il Male sembrerà avere preso il sopravvento sul Bene, accadrà l’imponderabile, l’imprevedibile, il redde rationem, il giudizio universale, la ricomposizione cosmica delle forze naturali, la cernita dei buoni e dei malvagi, chiamatela voi come volete!

In quel giorno sarà pianto e stridore di denti!


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