Il Burqa Bunga

All'inizio qualcuno avrà pensato che le due donne fossero scappate dall'ultimo festino di Villa San Martino dove magari l'anziano sessuopatico, essendosi stufato di far travestire le giovanissime escort da infermiere e poliziotte, avesse optato per il buqua, pensando a Ruby e facendo una confusione pazzesca tra Marocco Egitto ed Afghanistan (ma non sono tutti africani? o asiatici? sì vabe', sempre stracomunitari sono!).
E invece l'indecorosa carnevalata è stata organizzata da due Consigliere (stipendiate!) del partito del moccolo padano. Ed è evidente a tutti quanto sia urgente il provvedimento che vieti alle donne di indossare il burqua in strada! Le nostre vie pullulano di donne che coprono "integralmente" il volto (o no?), in Brianza siamo tutti circondati da donne che nascondono "completamente" il viso (davvero?). E se invece ci capita di incrociare solo donne con abiti e copricapi multicolore, che però tengono sempre il la faccia e gli occhi scoperti, siamo noi che non vogliamo vedere e finiremo tutti inghiottiti nelle cattivissime fauci del mostro islamico, dove finalmente potremo dimenticare le nuove tasse del federalismo municipale, i fondi sottratti alla ricerca sul cancro e girati ai disonesti evasori delle quote latte e i soldi pubblici buttati per non accorpare i referendum.