Magazine Lifestyle

Il cachemire di Stefanel a Villa Emo

Creato il 24 gennaio 2013 da Patriziafinuccigallo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Quando vado a Villa Emo è come essere a casa. Ci sono storie, ambienti familiari, colori che ti fanno sentire bene. Perché fu proprio pensata per questo: un luogo dove abitare.  Straordinario certo, tuttavia aperto alla quotidianità dei loro proprietari, Leonardo Emo e Cornelia Grimani, i quali nel 1565 festeggiarono fra queste mura il loro matrimonio. La costruzione della villa, che nasce a metà del 1500  nel comune di  Vedelago, fu commissionata al grande Palladio dalla famiglia Emo. I discendenti vi hanno abitato  fino al 2004. Gli affreschi che vedete sono di Giovanni Battista Zelotti.  Se volete visitarla cliccate QUI per leggere tutte informazioni.  Ho scelto di ambientare il cachemire di Stefanel proprio a Villa Emo, perché fornisce lo stesso abbraccio. E' una maglia informale, calda. Non ti lega ad un artificio estetico, ti fa muovere liberamente. Questo è il lusso di essere insieme alle cose, di farne parte.  La tua personalità, insomma, intrecciata ai filati.  Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo  
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo
Il cachemire di Stefanel a Villa Emo Il cachemire di Stefanel a Villa Emo I was wearing Benetton sweater Calzedonia leggings Furla bracelet e Typewriters ring Max Mara coat Kure nail polish

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :