Il governo di transizione ha approvato una legge antiterrorismo che intensifica le pene e introduce nuove sanzioni per nuovi reati ascrivibili nella categoria.
Il provvedimento entrerà in vigore non appena sarà ratificato dal presidente ad interim Adly Mansour.
Esso è stato confermato dal ministro per lo sviluppo locale Adel Labib al giornale Aswat Masriya.
Secondo l’esponente di governo il consiglio dei ministri ha approvato due disegni di legge finalizzati ad emendare il codice penale e l’attuale legislazione in materia di crimini per terrorismo.
La decisione si inserisce in un clima di aperta tensione tra l’esecutivo e i Fratelli Musulmani.
Quest’ultimi dichiarati, com’è noto, un’organizzazione fuorilegge.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)