Il candidatodellelibertà / 5

di Piero Tieni
Continua la surreale saga per la scelta del candidato sindaco della destra arcorese. Se fossero ancora vivi Pirandello e Kafka, troverebbero sicuramente in questa vicenda una ricca fonte di ispirazione. La storia, aggiornata, è la seguente: gli alleati della Lega, che a livello comunale hanno la metà dei voti rispetto al Pd ed un terzo rispetto a quelli del Pdl, lasciano campo libero ai fratellicoltellidellalibertà. Questi ultimi, pur esprimendo l'attuale sindaco (scadente ed in scadenza), non hanno una sezione a livello locale ma hanno comunque dei rappresentanti cittadini. Questi tuttavia, pare che contino come il due di picche, dato che per la scelta vengono subito commissariati da tale Serena Corbetta, in arrivo da un altro comune. Ma non basta, perchè ora fa la sua uscita il leader provinciale, tale Roberto Alboni, che dice di vedere di buon occhio la candidatura dell'Onorevole di Lesmo, tale Elena Centemero. E non è finita, perchè lo stesso Alboni dice che, ovviamente (??), dovrà arrivare il benestare  dei coordinatori regionali, tali Mantovani e Beccalossi. Manca ancora qualcuno in questa tristissima catena di (villa)San Martino? Sì, manca il capo dei capi, il Sultanino, perchè alla fine tutti si affannano, ma sarà lui e solo lui a scegliere il vassallo, pardòn, il candidato che andrà a schiantarsi contro la nostra Rosalba Colombo.