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Il castello ieri oggi e domani

Creato il 03 maggio 2011 da Quattroparole

Interessante incontro, lunedì sera al Conservatorio Cantelli, con il Presidente della Fondazione Castello di Novara, Laura Bianchi Boroli, che insieme all’arch. Grimano ed all’ing. Tricarico, ha illustrato la attuale situazione del Castello, dacchè dal 2005 sono iniziati gli imponenti lavori di ristrutturazione. La passione di Laura Bianchi ‘, che con versatilità passa dal cantiere al suo ufficio di presidenza, ha portato la Fondazione ad avere una grande credibilità, partendo da un capitale pressoché nullo, fIL CASTELLO IERI OGGI E DOMANIino a trovare un partner nientemeno che nella Cassa di Risparmio di Torino. Ma anche grazie al simbolico gesto di tutti i negozianti della città nel donare un oggetto da mettere in vendita con un ricavato di 20000 euro  ed alla Regione Piemonte ed al grande impegno dell’ex sindaco giordano che ha battuto cassa, senza mai arrendersi, a Roma. Laura Boroli ha detto che ciò che viene fatto è un atto d’amore verso la nostra città che merita di avere uno spazio museale, congressuale, per eventi di ogni genere, perché “la cultura –ha detto Bianchi- merita un grande rispetto e lo stesso coloro che operano per essa, dall’ operaio del cantiere a chi allestirà le mostre, dall’arredatore a chi potrà fruire dello spazio, cioè l’intera cittadinanza”Tra interni ed esterni 8mila metri quadrati che, nei lavori del castello, porteranno a splendore uno spazio che è finalmente del Comune di Novara. Si resta impressionati ad osservare le slides dello stato di pessima conservazione in cui versava la costruzione e come ora stia rinascendo, mediante lavori ingegneristici, strutturali ed architettonici  e ad ascoltare le parole di Grimano e Tricarico è chiara l’idea che ci si può fare dello sforzo comune che sta dietro al mastodontico lavoro.

La stessa torre, così tanto vituperata, offrirà un punto panoramico sul centro città che si aggiungerà a quello della Cupola. “E’ una torre- ha detto Grimano- che si apre alla Città, affinché essa le risponda salendovici sopra ed ammirandosi”

Dalle parole dell’on. Mancuso, illustrando l’operato di Andromeda Piemonte Onlus,si evince come la priorità sia quella di dar spazio alla cultura , mediante incontri, convegni e, parimenti alla solidarietà sociale , con l’obiettivo della valorizzazione e della sicurezza della persona. Atri obiettivi della Associazione sono la collaborazione con università, Scuole di Specializzazione, Istituti di Ricerca, Enti pubblici e privati, Associazioni aventi le medesime affinità.

“Obiettivo della Fondazione Castello di Novara, -conclude Boroli- è anche quella di agire tra le persone, cone le persone, per arrivare alla fine del 2012 a riappropriarci del nostro Castello”. Una promessa, che siamo certi, non sarà disattesa.

scritto da Manuela Peroni Assandri


Filed under: Cultura, Novara città

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