E per chi invece ama il cinema giapponese di un certo genere, può essere interessante riscoprire “L’impero dei sensi” di Nagisa Oshima, un film considerato “maledetto e scandaloso” che però ha resistito “alla prova del tempo“. Questo film è il “primo hard core destinato al mercato d’essai“. E’ la storia di un uomo e di una donna, il padrone e la sua serva, che “si amano in modo compulsivo nel Giappone del 1936“. Ad un certo punto lui le chiede di strangolarlo: lei dovrebbe farlo come “estrema prova di dedizione” e lui vuole farlo come “estrema esperienza di piacere“. Si arriva anche alla scena di una evirazione. Il regista è stato processato in Giappone dopo aver realizzato questo film. Per gli amanti del genere, un altro film interessante può essere anche “L’impero della passione“, sempre di Oshima. Film che ha come tematica centrale il rapporto tra eros e thanatos. (Fonte: Ciak)