Il 16 febbraio 2014, quando gli Internazionali d’Italia di motocross giungeranno a Montevarchi per l’ultimo round del trittico previsto dal calendario, troveranno un’inattesa, elettrizzante novità e cioè una pista completamente rinnovata.
Mentre l’impianto è stato infatti sottoposto ad un profondo intervento di adeguamento alle più aggiornate norme ambientali e di sicurezza, il tracciato ha conosciuto una vera e propria rivoluzione.
Il dinamico staff del Brilli Peri, guidato dal giovane presidente Alessandro Mugnaini, si è infatti affidato all’esperienza ed alla creatività (nonché alla capacità con la ruspa) del popolare Maurizio “Mauri” Del Barba con il quale è stata condivisa prima la progettazione e poi l’esecuzione del radicale re-styling.
In un’ideale vista dall’alto, la pista non cambia la sua fisionomia ma completamente diversa è la natura del tracciato che, da portabandiera di una concezione tradizionale del motocross, si è trasformato in uno dei più evoluti del settore.
Curvoni ampi e velocissimi in appoggio raccordano i rettilinei sui quali sono state disegnate gobbe più dolci, capaci di trasformare tutti i salti in doppi e tripli. E poi è stata realizzata una “piscina” di sabbia ad alto tasso tecnico, capace di rendere ancor più severa la selezione.
Ma organizzatori e designer non si sono dimenticati l’attività di base e così il Miravalle in versione terzo millennio potrà essere interpretato anche da giovanissimi ed amatori offrendo sempre sicurezza, divertimento e contenuti tecnici. In particolare evidenza sono state tenute anche le esigenze dei servizi a bordo pista (commissari, sanitari e medici etc.) che potranno raggiungere anche i punti più impervi grazie alle nuove corsie di servizio.
Altra peculiarità del tracciato toscano è che tutte le scelte progettuali trovano riscontro in una motivazione ambientale visto che il nuovo profilo conterrà le emissioni sonore entro le barriere naturali antirumore.
“Solo nella zona della partenza sono stati movimentati oltre 6.000 metri cubi di terreno e roccia – spiega il Presidente Mugnaini – che hanno permesso di abbassare il livello della pista di circa quattro metri e di creare una grande barriera antirumore naturale, alta una decina di metri, che a lavori finiti potrà essere utilizzata come tribuna con una capienza di oltre duemila spettatori. Anche il bosco sul quale insiste gran parte del tracciato è stato completamente ripulito e le piante di alto fusto, in particolare querce e pini, sono state alzate assicurando una perfetta visibilità delle gare da tutti i punti di osservazione”.
I lavori rappresentano una prima risposta ai problemi di compatibilità ambientale che avevano portato addirittura alla temporanea chiusura dell’impianto; l’intervento ha avuto inizio il 29 ottobre e terminerà in vista del primo grande appuntamento stagionale, appunto il round decisivo degli Internazionali d’Italia di Motocross, unico appuntamento che si tiene sulla penisola dopo le due gare in Sardegna e in Sicilia.
A farsi carico dei lavori è quasi interamente il Moto Club Brilli Peri; ma anche le istituzioni hanno svolto la loro parte, in particolar modo il Comune di Montevarchi, proprietario dell’impianto, che ha attivato tutti gli uffici competenti per adeguare la struttura alle più recenti normative ambientali e di sicurezza in modo da mantenere attivo quello che è considerato uno dei circuiti più belli e importanti in campo internazionale.
L’impianto di Miravalle si distingue a livello mondiale per le due comode tribune per il pubblico, di cui una coperta, che garantiscono il massimo confort agli spettatori con qualsiasi condizione meteo. Ora, grazie all’intervento di ristrutturazione, la pista si inserisce in maniera sempre più armonica in un contesto naturale di grande pregio.
E in una stagione 2013 veramente particolare, il Miravalle sarà anche il fulcro logistico di un altro importante evento, la quarta prova del Campionato Italiano Under 23 /Senior di enduro, in calendario il 21 settembre. Per la prima volta il Moto Club Brilli Peri si cimenterà nell’organizzazione di una gara di questa specialità del fuoristrada rispondendo però ad una passione presente sul territorio ed esaltando le caratteristiche dei percorsi collinari che si snoderanno nei comuni di Montevarchi e Bucine.
L’impianto di Miravalle ha festeggiato nel 2009 i 40 anni di attività e dal 1980 (anno dello storico Gran Premio d’Italia vinto da Michele Rinaldi) ad oggi per 8 volte ha ospitato gare di campionato del mondo del motocross oltre a campionati europei e ad una straordinaria quantità di campionati italiani e di prove degli Internazionali d’Italia.