Il clima sta cambiando.

Il clima sta cambiando! Ormai è il luogo comune più comune di tutti ed ha sostituito addirittura il vecchio e gettonatissimo adagio del "non ci sono più le mezze stagioni". Il buco dell’ozono, i ghiacciai dell'Artico che si ritirano, le lunghe siccità e le violente alluvioni, i terremoti e gli tsunami, tutti eventi meteo e climatici estremi che si moltiplicano in numerose regioni del pianeta: è inquietante l'ultima fotografia sullo stato mondiale del clima resa nota dall'Organizzazione meteorologica mondiale. Il clima sta cambiando sotto i nostri occhi e continuerà a farlo a causa dei gas a effetto serra, ha insistito il Segretario generale dell'Omm, presentando i dati, ancora provvisori, sul clima nel 2012. Gli anni 2001-2011 fanno parte dei più caldi mai registrati ed i dati per i primi dieci mesi del 2012 sembrano indicare che anche l'anno in corso non farà eccezione nonostante l'influenza del fenomeno La Nina, che raffredda il clima. Per l'esattezza - precisa l'agenzia specializzata delle Nazioni Unite - il periodo gennaio-ottobre 2012 si situa al 9° posto degli anni più caldi mai osservati dal 1850. Tra i fenomeni che hanno contrassegnato il 2012, l'Omm cita tra gli altri le ondate di calore che hanno colpito l'emisfero Nord, ed in particolare quelle verificatesi tra marzo e maggio negli Usa e in Europa. L'Eurasia invece ha registrato un'ondata di freddo e nevicate eccezionali in inverno. E anche in Italia, alcune località del Nord sono state colpite dai più alti accumuli in 100 anni.