Conosciuto anche erroneamente come Buck’s Fizz , Il Cocktail Mimosa è ( come del resto l0 sono anche il Rossini ed il Tintoretto ) una variante del cocktail Bellini.
Si tratta di un cocktail dal sapore fresco e dissetante , particolarmente adatto come aperitivo e naturalmente ( visti nome e colore ) per la festa della donna . L’origine del ” mimosa ” risale al 1921 , quando Mr McGarry , un barman che lavorava al Buck’s Club di Londra ideò appunto il Buk’s Fizz . Successivamente all’ hotel Ritz di Parigi la ricetta di McGarry venne un po’ modificata dando così origine al “mimosa ” . Analogo al Buck’s Fizz , da cui si differenzia solamente per una spruzzata di granita ed una ciliegina come guarnizione vide così dunque la luce il cocktail mimosa ; chiamato anche ” gran mimosa ” nel caso venga addizionato con Grand Marnier .
Naturalmente il periodo migliore per gustarlo è quello invernale in quanto questo è il periodo in cui le arance sono al massimo della loro stagionalità , anche se il mimosa è forse uno dei cocktail primaverili per antonomasia.
Ecco come prepararlo :
Ingredienti:
75 cl di succo d’arance fresche , 75 cl di prosecco , 2 ciliegine sciroppate , ghiaccio in scaglie
Procedimento :
La modalità di preparazione è davvero molto semplice , procedete dunque versando nei flute il succo d’arancia appena spremuto e filtrato, unite lo champagne ed il ghiaccio , mescolate per bene con la cannuccia e servite decorandolo prima con la ciliegina sciroppata.
Molte sono poi le varianti personali che ognuno è libero di fare o meno , tant’è vero che in rete c’è chi consiglia di decorare con foglie di menta, con scorzette d’arancia o di cambiare le proporzioni. Tal volta migliorando ed altre haimè peggiorando tutti siamo liberi di modificare , stravolgere ed inventare ; se però cercate la ricetta originale del cocktail mimosa è quella appena indicata.
Ci tengo poi a sottolineare che per un risultato ottimale sarebbe bene partire dal suco ( filtrato ) di arance spremute al momento .
DamGas